Silvia Faustini
L’ex Meret ha chiuso la porta in faccia ai biancoazzurri che hanno lasciato a Napoli un punto importante. I padroni di casa, come previsto, hanno tenuto le fila della partita, ma la Spal non si è tirata mai indietro, affrontando gli avversari a testa alta; un vero peccato prendere quel gol in pieno recupero del primo tempo.
Nella ripresa il Napoli è sembrato poco convinto e non è riuscito a chiudere la partita, grazie anche alla buona difesa dei ferraresi. La Spal ci ha provato in più di un’occasione, ma Meret è sempre presente, negando la gioia del gol prima a Paloschi e poi a Fares.
Usciamo dal San Paolo sconfitti, ma con dignità, e certi di avere visto la Spal migliore delle ultime settimane. Ora bisogna mettere in campo la stessa voglia, lo stesso gioco e la stessa determinazione anche mercoledì contro l’Udinese, per sommare tre punti alla classifica e allontanarci ancora un po’ dallo spauracchio della zona retrocessione.
Sognando l’Europa
Del resto abbiamo un bel sogno da cullare, che ci aiuta a tenere viva la voglia di vincere, un sogno che il presidente Mattioli ha condiviso con noi a inizio settimana e che abbiamo fatto subito nostro: quello di riuscire a portare la Spal in Europa. Sarebbe un risultato niente male, per una squadra che cinque stagioni fa militava in Lega Pro. Ma ora, testa ai prossimi impegni: è imperativo battere l’Udinese e poi prepararsi alla sfida con il Milan. Sempre e solo Forza Spal.
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