Palio, San Magno incorona il più bravo artista bambino nel nome di Barbara Costa

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LEGNANO – Ogni bambino sogna di essere forte e rispettato come un re, ogni bambina di indossare una corona. La Contrada San Magno propone loro di disegnarlo, quel simbolo di potere tanto ambito e che per la Nobile, unica fra le Contrade di Legnano, è sempre lo stesso da più di trent’anni. Il premio per il concorso di disegno riservato ai bambini è stato presentato oggi, venerdì 23 febbraio, al maniero di via Berchet (nelle foto) e porta il nome di Barbara Costa, la castellana rossobiancorossa degli anni 90 strappata alla vita l’anno scorso da una grave malattia e che proprio oggi avrebbe compiuto 54 anni.

La presentazione del premio è trascorsa tra il ricordo commosso di Barbara e l’emozione della prima volta, trattandosi appunto della prima edizione. «La Contrada è stata la seconda famiglia di Barbara – ha ricordato la sorella Mara – La corona che indossò dal 1992 al 1994, vincendo il Palio nel 1993, fu donata da nostro papà e da allora l’hanno portata tutte le castellane che si sono susseguite. In una intervista del 2020 Barbara disse che l’ha portata con orgoglio, com’era orgogliosa che la portassero tutte le castellane della Contrada. E desiderava che un giorno la nipote Camilla potesse indossarla e vincere, come aveva fatto lei. Per questo è un gioiello pieno d’amore».

«Un gioiello pieno d’amore»

A contendersi il Premio Barbara Costa entro il 18 aprile saranno gli alunni delle scuole materne ed elementari del territorio della Contrada, in tutto 500 fra la scuola materna Monti Roveda e le elementari De Amicis e Don Milani, divisi in tre fasce di età; saranno escluse le quinte elementari, coinvolte in un altro concorso di disegno promosso dal Collegio dei Capitani e delle Contrade. Saranno assegnati premi per i primi tre classificati di ogni categoria, più uno speciale al partecipante più giovane nella sezione scuola materna, oltre a una cena per tre persone per i due finalisti di ciascuna categoria alla vigilia del Palio in maniero. Qui avverrà anche la premiazione, oltre a una mostra con una selezione dei disegni partecipanti, nel giorno dei Manieri aperti (1° maggio), quando sarà premiato anche il concorso del Collegio.

La famiglia Costa farà una donazione a ciascuna delle tre scuole, i cui alunni saranno invitati in marzo a una visita guidata nel maniero, dove i bambini delle elementari si fermeranno anche a pranzo.

Attenzione per le nuove generazioni

«Questo è il primo progetto del mio mandato – ha osservato il gran priore Marco Barlocco, presente con la reggenza della Contrada e alcune insegnanti delle scuole coinvolte – e nasce su iniziativa della famiglia Costa. È dedicato ai bambini perché Barbara ha sempre creduto nei giovani. Per me questo concorso è il modo migliore per ricordarla, insieme al papà che le trasmise la grande passione per il Palio e per la Contrada, che continueremo a coltivare per il futuro».

Come hanno sottolineato le maestre presenti, la materna Monti Roveda collabora da anni con la Nobile Contrada San Magno, dai pranzi con i bambini alle visite dei figuranti armati, capaci di esercitare grande suggestione sui più piccoli. Anche per le insegnanti delle due scuole elementari coinvolte, simili iniziative «rafforzano il legame delle nuove generazioni con il Palio e danno loro la possibilità di varcare la soglia di un maniero».

Disegni sulle auto delle Contrade

Come ha spiegato il vice gran maestro del Collegio dei Capitani, Tiziano Biaggi, l’idea dell’altro concorso di disegno per le scuole, a tema più ampio ma sempre legato al Palio, è venuta all’ex gran priore di San Magno Domenico Esposito «per avvicinare i bambini e le loro famiglie al Palio e farglielo conoscere. Il progetto è partito ieri con la prima visita di una Contrada in una quinta elementare. Tutte le classi partecipanti saranno invitate alla Provaccia e vogliamo riportare il disegno primo classificato sulle auto concesse in uso dallo sponsor alle otto Contrade». Una ulteriore, ambita incoronazione per il re o la regina nel disegno.

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