Il cassiere della Ignis lascia una eredità alla Pallacanestro Varese

Pallacanestro Varese Angelo Radaelli
Angelo Radaelli

VARESEAngelo Radaelli era stato dipendente del commendatore Giovanni Borghi e poi, a lungo, il cassiere della grande Ignis. La Pallacanestro Varese era la sua passione. Una presenza fissa a Masnago fino ai suoi ultimi giorni. Un amore senza fine, tanto da volersene ricordare nel testamento. L’Angelino ha così deciso di lasciare una discreta somma in eredità alla società biancorossa. Il suo regalo d’addio per gridare fino alla fine “Forza Varese”.

Il grazie del presidente Marco Vittorelli

Caro Angelo, la Pallacanestro Varese, vuole ringraziarti formalmente per questo tuo pensiero che abbiamo appena ricevuto ex post e che dimostra, ancora una volta il tuo grande cuore, il tuo grande affetto e la tua grande passione per i colori biancorossi. Da qualche mese non sei più tra di noi, ma non abbiamo mai smesso di pensarti e continueremo a farlo più che mai dopo questo tuo generosissimo gesto. La Pallacanestro Varese, della quale sei stato prima attivo collaboratore ai tempi della Grande Ignis e poi fedele tifoso, vuole onorare la tua memoria. Non smettere mai di supportarci ovunque tu sia. Da parte nostra faremo tutto il possibile per continuare a farti divertire. Grazie di cuore.

Pallacanestro Varese Angelo Radaelli – MALPENSA24