BUSTO ARSIZIO – Dieci mesi fa un incidente mortale che costò la vita ad una donna in bicicletta, oggi in via Deledda ci sono una pista ciclabile e un attraversamento pedonale rialzato per renderla più sicura. Le opere sono state completate nei giorni scorsi, disegnando la nuova segnaletica orizzontale lungo la via che da via Magenta conduce verso Sacconago e la zona industriale. L’assessore alla viabilità Massimo Rogora l’aveva promessa dopo che i problemi di sicurezza della strada erano emersi nel modo più tragico.
L’opera
Le corsie riservate alle biciclette sono state ricavate sul lato che da via Magenta è diretto verso la zona industriale. In un senso di marcia è stata disegnata a bordo della carreggiata, in parte con la vernice rossa per una maggiore visibilità, e in un altro senso è promiscua rispetto al marciapiede. «Una ciclabile di larghezza 1,50 metri monodirezionale, con ritorno sul marciapiede» la ha definita in consiglio comunale l’assessore alla viabilità Massimo Rogora. «Dove non c’è spazio per una ciclabile vera e propria, è sempre meglio una ciclopedonale». E poi c’è il rialzo pedonale, un altro di una lunga serie, per proteggere l’attraversamento pedonale più o meno al centro della strada.
L’incidente
Sull’albero e sull’aiuola che divide il marciapiede dalla ciclabile ci sono ancora fiori e lumini dedicati alla donna di origine albanese che, proprio su quel tratto di strada oggi “protetto” dalla pista verniciata in giallo, era stata travolta mentre era in sella alla sua bicicletta quasi un anno fa, ad inizio settembre. Fu fatale l’impatto con un’utilitaria: trasportata con l’elisoccorso in ospedale a Varese, per la 57enne non ci fu nulla da fare. Nelle ore successive i residenti della zona invocarono «dossi e deterrenti contro la velocità». Che ora sono arrivati.
Rialzo e corsia ciclabile in via Deledda a Busto: due mesi fa un incidente mortale