BUSTO ARSIZIO – Si fa sempre più insistente la pressione del Covid sugli ospedali di ASST Valle Olona: sale a 133 il totale dei pazienti ricoverati, a cui si aggiungono altre 33 persone che sono “parcheggiate” nei Pronto Soccorso con sospetta diagnosi di Covid, in attesa di accertamento. E la direzione dell’azienda sanitaria continua a mettere a disposizione nuovi posti letto dedicati ai pazienti Covid, tra cui i 19 per subacuti ricavati nel reparto di riabilitazione dell’ospedale di Busto Arsizio. «Il picco? Ancora non sappiamo quando arriverà» rivela il direttore sanitario Claudio Arici.
I numeri di ASST Valle Olona
All’ultimo aggiornamento di oggi, 10 gennaio 2022, sono ricoverati negli ospedali dell’ASST Valle Olona 133 pazienti Covid-19, così suddivisi: 64 a Busto Arsizio, 51 a Gallarate e 18 a Saronno. Tra i ricoverati, 21 pazienti sono con il casco C-Pap, la cosiddetta ventilazione assistita non invasiva. Sono tre, sui quattro attivati, i posti letto occupati in terapia intensiva al Sant’Antonio Abate di Gallarate. L’età media dei pazienti scende a 70 anni: erano 73 la settimana scorsa quando i ricoveri erano 107, di cui 50 a Busto, 38 a Gallarate e 19 a Saronno. In forte aumento invece le persone in accertamento nei Pronto soccorso dei tre ospedali per sintomatologia riconducibile a SARS-CoV-2: sono ben 27 all’ospedale di Busto Arsizio, 5 a Gallarate e una a Saronno. In tutto 33, mentre sette giorni fa erano 24.
Riabilitazione a Busto riconvertita in reparto Covid
«Continua la pressione sugli Ospedali della nostra ASST per malattie da Covid e, di conseguenza, stiamo incrementando i posti letto disponibili – afferma il direttore sanitario dell’ASST Valle Olona, dottor Claudio Arici – in questi giorni è stato attivato l’ampliamento dei posti letto per subacuti da 10 a 15 a Saronno e sono stati aperti i 19 posti letto per subacuti anche a Busto Arsizio (nel reparto di riabilitazione). Parallelamente, sta proseguendo anche l’apertura di nuovi posti letto per acuti che, già oggi, superano ampiamente i 130 posti letto dedicati. La circolazione del virus assume, giorno dopo giorno, dimensioni sempre maggiori e l’impatto sulle nostre strutture ospedaliere inizia a essere significativo. Le previsioni sul raggiungimento del picco sono ancora incerte e quotidianamente l’Azienda procede ad aggiornare le disponibilità in ragione delle richieste di ricovero che vengono dai nostri Pronto soccorso che sono, purtroppo, sempre più affollati».
Asst Valle Olona, 107 pazienti Covid: Busto e Gallarate rimodulano i posti letto
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