CARNAGO – Il primo colpo di badile l’ha dato simbolicamente il sindaco Barbara Carabelli (nella foto sopra). Si è aperto così questa mattina, giovedì 30 novembre, il cantiere del polo dell’infanzia 0-6 anni che sorgerà a Carnago, in un’area pubblica di via Ronco. Presenti anche l’assessore Roberto Vezzani, i tecnici e l’impresa che realizzerà l’intervento, la Costigliola. Un anno la durata prevista dei lavori, che sono finanziati dal Pnrr per un importo totale che sfiora i 5 milioni di euro.
Nido e materna insieme
Nell’area saranno uniti in un unico plesso due realtà ora separate e lontane tra di loro: l’asilo nido, per il quale sono previste 3 aule per 45 posti, e la scuola materna, che avrà a disposizione 6 aule per 150 posti complessivi. 2014 metri quadri la superficie coperta, in un’area di 22mila metri quadri totali. All’interno saranno ospitate anche aule specialistiche, spazi giochi comuni, mensa, cucina, locali amministrativi e per il ricevimento dei genitori e un’infermeria. La struttura sarà sostenibile dal punto di vista dell’ambiente, con un tetto verde e con pannelli solari in grado di generare energia fotovoltaica per 120 kw. Il termine dei lavori è previsto per la fine del 2024.
Da 0 a 6 anni
Il sindaco ha espresso un ringraziamento per l’assessore Vezzani, la responsabile dell’Ufficio Tecnico Connie Chianese, i responsabili del Settore Finanziario, Socio-Educativo e Polizia Locale e la squadra che da oggi sarà operativa sul territorio. La programmazione e progettazione del nuovo polo scolastico 0-6 risponde agli obiettivi previsti dal dl 65 del 2017, per un sistema integrato di educazione e istruzione in un’ottica di continuità e sistemi d’offerta socio/educativa/didattica, rivolti a tutti i bambini e le bambine dalla nascita ai sei anni e alle rispettive famiglie. Sarà dunque uno dei primi esempi sul territorio di polo unico scolastico per l’infanzia: una struttura di questo tipo, sempre finanziata col Pnrr, è prevista anche a Varese nel quartiere di San Fermo.
Nuova concezione
Nell’organizzazione degli ambienti del nuovo polo particolare importanza verrà data alla sezione, come spazio stabile di riferimento, dove per i bambini sarà possibile ritrovare quotidianamente elementi noti e nel quale è possibile muoversi in autonomia. Quindi complementari agli spazi sezione saranno gli spazi destinati ad altre attività laboratoriali ed ogni sezione avrà a disposizione un proprio spazio esterno verde. Il polo sorgerà vicino al centro del paese e sarà facilmente raggiungibile e servito da parcheggio. «Questo progetto è un’opportunità unica e irripetibile – conclude il primo cittadino – che ci consentirà di avviare un processo che può coinvolgere, unire, e sostenere la presa in carico e la cura, da parte di tutta la comunità, della vita, la crescita e lo sviluppo dei più piccoli.
