Il Premio di laurea del Cai Varese va a una tesi sullo scioglimento dei ghiacciai

VARESE – Nel segno di una tradizione ormai consolidata la sezione di Varese del Cai – Club Alpino Italiano ha assegnato, nel corso dell’annuale assemblea dei soci, il Premio di laurea 2023 (nella foto sopra un momento della cerimonia), istituito per riconoscere la qualità di elaborati di laurea magistrale sviluppati su tematiche afferenti la cultura alpina e l’ambiente montano nelle sue caratteristiche umane ed ambientali.

Premiata tesi sulla deglaciazione

La Commissione di valutazione era composta dal vicesindaco di Varese Ivana Perusin, il professor Ezio Vaccari dell’Università dell’Insubria, Paolo Valisa del Centro Geofisico Prealpino, il professor Adriano Martinoli in rappresentanza del Consorzio di gestione del Parco del Campo dei Fiori e Sandro Uggeri ed Eleonora Franzetti della sezione Cai di Varese. È stato selezionato l’elaborato redatto dalla dottoressa Virginia Vona, laureatasi presso l’Università dell’Insubria, dal titolo Study of deglaciation and geomorphology of the Verva Valley (upper Valtellina, SO).

Lavoro sul campo

La motivazione a sostegno della selezione così recita: “Argomento di studio opportunamente circostanziato, affrontato in modo ben strutturato dal punto di vista scientifico, tale da offrire sia una spiegazione completa dell’aspetto geologico e pedologico dell’area sia spunti significativi per ulteriori ricerche ed approfondimenti”. In particolare è stato apprezzato il significativo impegno “sul campo” dedicato nello sviluppo del lavoro di laurea. «A Virginia – il commento del Cai Varese – i migliori auguri per il suo sviluppo professionale, contando di poter avere il suo contributo a sostegno dell’attività naturalistica della Sezione».