CARNAGO – «Un caso di Covid-19 a Carnago? Non ci risulta». Per la prima volta dall’inizio dell’emergenza, nel database di Regione Lombardia che riporta l’elenco completo dei contagiati da Coronavirus è spuntato il comune di Carnago, che fino a ieri, 3 aprile, era uno dei 35 enti locali della provincia di Varese (e, tra questi, il comune con il maggior numero di abitanti) a non aver ancora avuto notizia di un caso di positività. Una circostanza che ha subito fatto scattare il tam-tam della preoccupazione in paese, sebbene ormai tutti i comuni limitrofi – eccetto Oggiona Santo Stefano – siano già stati toccati dal fenomeno. Ma il sindaco Barbara Carabelli, alla guida dell’amministrazione dalla scorsa primavera, a tutti i cittadini che si sono rivolti a lei ha risposto che in Comune non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale di un cittadino carnaghese contagiato dal Covid-19. Sono ATS Insubria e Prefettura di Varese ad occuparsi di tenere aggiornati i sindaci, che sono la prima autorità sanitaria del territorio di loro competenza, sulla presenza di persone contagiate o poste in quarantena.
«Nessun caso accertato»
«Non ci risulta nessun caso di positività» riferisce il sindaco di Carnago Barbara Carabelli, rassicurando la popolazione. Diversamente, avrebbe immediatamente reso pubblica la notizia con i canali istituzionali dell’amministrazione, nell’ottica della massima trasparenza che sta seguendo la stragrande maggioranza dei sindaci del territorio in questa delicata emergenza. Il database regionale è una fonte ufficiale, dato che alimenta quotidianamente i “bollettini” dell’assessore al welfare Giulio Gallera, ma è già successo che la catalogazione dei casi possa creare degli equivoci. Un cittadino formalmente residente, ma che non vive più in quel territorio, oppure ospite in una struttura di ricovero situata in un altro comune. Vale quanto detto dal sindaco: ad oggi, ufficialmente, sul territorio di Carnago non ci sono contagiati da Coronavirus. Un “primato” che il paese spera di continuare a detenere.