Pro Patria-Juventus Next Gen: 0-1. Un tiro, un gol nel giorno di Cecotti

Il norvegese della Juve NG Palumbo, match winner della gara allo Speroni

BUSTO ARSIZIO – Un tiro, un gol. Nel sabato del ricordo di Andrea Cecotti, a 35 anni dalla sua tragica scomparsa, la Pro Patria viene beffata allo “Speroni” 0-1 dalla Juventus Next Generation, capace di capitalizzare l’unico tiro in porta del match.

Davanti ad un parterre di lusso (Gianluca Pessotto e Marco Sturari) e con l’argentino della prima squadra Matias Soulè in campo dal primo minuto, la partita – dopo un primo tempo bloccato senza nessun tiro in porta – si sblocca al 56′, con la deviazione aerea su corner del norvegese Martin Palumbo.

Uno spunto che consegna i tre punti ai bianconeri di Massimo Brambilla, per la prima volta corsari in trasferta, e che lascia ancora una volta a mani vuote i tigrotti di Vargas, a tratti belli da vedere, ma sempre poco concreti sotto porta.

E ora la classifica, complice le troppe disattenzioni difensive, pagate a caro prezzo, inizia a preoccupare, con il margine sulla zona calda che si assottiglia a tre lunghezze.


1° tempo: tanti ex sugli spalti

Con sei giocatori indisponibili (Brignoli, Caluschi, Ghioldi, Molinari, Parker e Rossi), Vargas rispolvera l’eterno Fietta davanti alla difesa, proponendo Castelli a far coppia con Stanzani. Davanti agli ex tigrotti Fabio Artico, Michele Ferri e all’ex diesse Salvatore Asmini, la Pro Patria – dopo un tiro deviato di Stanzani (Castelli aveva perso il tempo) e un possibile rigore su Fietta (affossato) – prova a far male in velocità, ma il sinistro di Ndrecka termina di poco alto. Senza ulteriori sussulti, e nessun tiro in porta, biancoblù e bianconeri vanno al riposo a reti inviolate.

2° tempo: un tiro un gol

All’intervallo sullo 0-0, in avvio di ripresa, dopo uno spunto di Castelli (bravo a rubare palla, sfortunato nella conclusione rimpallata), la Pro ha la palla buona per far male, ma sull’invitante assist di Ndreka, Nicco non trova la porta. Nel miglior momento biancoblù, arriva il gol della Juve: sull’angolo di Iocolano, il norvegese Martin Palumbo devia di testa in rete il gol dello 0-1, consigliando a Vargas di inserire Piu. Su una palla d’oro di Saporetti, Castelli anziché concludere a rete, opta per un passaggio, intercettato da un difensore bianconero. Con Ndrecka che mette in mezzo due palle interessanti in cerca d’autore, poco prima della mezz’ora tocca Chachir e Pitou (in seguito a Pierotti e Gavioli). Il gol del pari sembra fatto al 33′, ma Poli devia quel tanto che basta per impedire il tap-in vincente di Chakir. Il risultato non cambia fino al triplice fischio: 0-1.

Le pagelle: eterno Fietta

Del Favero 6; Vaghi 6, Boffelli 7, Saporetti 6.5; Vezzoni 5.5 (28′ st Pitou sv), Nicco 6.5, Fietta 7 (34′ st Perotti sv), Ferri 6 (34′ st Gavioli sv), Ndrecka 7; Stanzani 5.5 (16′ st Piu 6), Castelli 5 (28′ st Chakir). Vargas: 5.

In & out: Andrea c’è sempre, Busto non ancora

In questa settimana, per i veri tifosi della Pro Patria, la storia ha solo un nome e un cognome: Andrea Cecotti. 35 anni orsono, il 25enne calciatore tigrotto morì a Treviso a seguito di un malore accusato sul campo da gioco, indossando la casacca biancoblù. Da allora ogni anno, a questa triste ricorrenza, il capitano della Pro di turno (oggi Giovanni Fietta, accompagnato dalla mascotte Tigrotto 1919) depone nel pre partita un mazzo di fiori sotto lo striscione dedicato (IN). Da allora ad oggi la Città di Busto Arsizio, in grado di intitolare in tempi record la tribuna a Pippo Taglioretti (anticipando persino l’intitolazione della sala stampa ad Adamo Cocco), non è però ancora riuscita (OUT) a rendere omaggio alla memoria di questo ragazzo friulano, fresco peraltro di paternità. Alla moglie Nadia e alla figlia Desy l’abbraccio di tutto il popolo tigrotto. E a questo link la speciale scheda di www.bustocco.it su Andrea Cecotti

Il tabellino

Pro Patria-Juventus NG: 0-1 (0-0)

Marcatore: Palumbo (J) al 11’st

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Del Favero; 2 Vaghi, 13 Boffelli, 4 Saporetti; 11 Vezzoni (28′ s.t. 32 Pitou), 10 Nicco, 16 Fietta (34′ s.t. 21 Perotti), 25 Ferri (34′ s.t. 20 Gavioli), 3 Ndrecka; 7 Stanzani (16′ s.t. 27 Piu), 30 Castelli (28′ s.t. 26 Chakir). A disposizione: 12 Mangano, 6 Sportelli, 14 Bertoni, 17 Citterio, 18 Piran, 19 Lombardoni. All. Vargas.

JUVENTUS NEXT GEN (4-3-3): 12 Raina; 26 Barbieri, 6 Riccio, 13 Poli, 15 Verducci; 20 Iocolano, 24 Palumbo, 27 Besaggio; 29 Soule (21′ s.t. 10 Compagnon), 31 Pecorino (21′ s.t. 9 Da Graca), 11 Cudrig (37′ s.t. 3 Stramaccioni). A disposizione: 1 Garofani, 55 Senko, 2 Savona, 4 Muharemovic, 5 Nzouango, 7 Sekulov, 17 Bonetti, 18 Rafia, 19 Cotter, 21 Lipari, 23 Ntenda. All. Brambilla.

ARBITRO: Domenico Castellone di Napoli (Pio Carlo Cataneo della Sezione di Foggia e Michele Fracchiolla della Sezione di Bari. Quarto Ufficiale Nicolò Zammarchi della Sezione di Cesena).

NOTE – Giornata mite e serena. Spettatori: 1000 ca. Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Pecorino, Barbieri, Riccio, Compagnon (JUV); Vezzoni, Fietta, Boffelli, Gavioli (PPA) Angoli: 7 – 2. Recupero: 0′ p.t. – 5′ s.t.

Next match: domenica a Zanica

Nel penultimo impegno del mese di novembre (che si chiuderà il 30 con la trasferta infrasettimanale a Lignano Sabbiadoro contro il Pordenone) i tigrotti saranno di scena domenica 27 (ore 17.30) in trasferta contro l’AlbinoLeffe. Il match contro gli orobici si dispueterà a Zanica, nel nuovissimo AlbinoLeffe Stadium (primo stadio di proprietà in serie C) inaugurato lo scorso 21 dicembre del 2021 proprio contro la Pro Patria, in gol con Pierozzi. Per l’occasione il Centro Coordinamento Tifosi organizza un pullman (per info e prenotazioni 347/0930411).

Pro Patria Juventus Andrea Cecotti – MALPENSA 24