BUSTO ARSIZIO – Neanche il tempo di godersi questo meritato momento di gloria, confermato dai due gol realizzati nel giro di quattro giorni, che per Alessandro Piu è già arrivato il momento dello stop. L’attacante tigrotto, match winner nella trasferta di Legnago e a segno pure dal dischetto nel derby delle Pro di domenica scorsa allo “Speroni”, ha infatti riportato una lesione di secondo grado della coscia destra, i cui tempi di recupero sono ancora tutti da valutare.
Un brutto e pesante imprevisto dunque per la Pro Patria che, in questa stagione, sembrava aver già pagato abbondantemente dazio con la Dea bandata, specie nel reparto d’attacco, visto i precedenti “contrattempi” accaduti a Sean Parker (Covid nella fase di ritiro, con ritardo su una preparazione già condizionata dall’infortunio nella scorsa stagione a Gorgonzola), Davide Castelli (fratturatosi lo zigomo nel corso del match col Padova) e persino a Stefano Banfi (fermatosi nel precampionato per acciacchi muscolari). Per mister Luca Prina, atteso domenica (ore 17.30) dalla delicatissima trasferta sul campo della Giana Erminio, una brutta gatta da pelare in un percorso che, dalla difesa (pensando a Lombardoni) all’attacco, rimane sempre in salita.
Il comunicato della società
Lo Staff Medico di Aurora Pro Patria 1919 comunica le condizioni fisiche del calciatore Alessandro Piu. L’attaccante biancoblù, come evidenziato dagli esami strumentali, ha riportato una lesione di secondo grado del vasto laterale della coscia destra in seguito allo scontro di gioco che ha causato il rigore (poi realizzato da Piu) durante la gara di domenica 24 ottobre Pro Patria – Pro Vercelli. I tempi di recupero verranno valutati in seguito.
Il San… Carlo della Pro Patria
Intanto, dopo alcune polemiche sollevate in settimana, c’è chi ha voluto dare un segnale ed un aiuto concreto alla Pro Patria. L’istituto Clinico San Carlo, della tifosissima biancoblù Sara Tosi, ha deciso di impreziosire col proprio marchio anche le panchine dello stadio “Speroni”.
La nuova classifica
Intanto, dopo l’1-1 nel recupero infrasettimanale fra Piacenza-Juventus (gara a suo tempo rinviata per gli impegni in nazionale dei giocatori bianconeri), nella serata di giovedì il Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare ha inflitto 2 punti di penalizzazione alla Pergolettese, deferita dalla Procura Federale per violazioni relative alla normativa federale sull’acquisizione di partecipazioni societarie (nello specifico per la mancata comunicazione nei tempi stabiliti alla Covisoc del passaggio di quote societarie da Andrea Micheli — morto per Covid nel 2020 — ad Anna Micheli).
Alla luce di tutto ciò (ma la cremasca ha già preannunciato ricorso) ecco la nuova classifica del girone A della serie C, in cui resta ancora da concludere la gara fra Legnago-Sudtirol, interrotta alla fine del primo tempo per maltempo sul risultato di 0-1 per gli altoatesini di Javorcic:
Sudtirol* 24 punti; Padova, Renate, Feralpisalò 23; Pro Vercelli 19; Albinoleffe 17; Lecco 16; Triestina, Juventus U23 15; Pro Patria 13; Virtusvecomp, Trento, Seregno 12; Fiorenzuola, Legnago* 11; Giana Erminio, Piacenza 10; Mantova, Pergolettese (*) 9; Pro Sesto 8. (Legnago e Sudtirol una gara in meno, Pergolettese due punti di penalizzazione).
La sezione arbitri di Busto intitolata a Vincenzo De Bernardi