Rapine violente e furti, cinque arresti a Milano

MILANO – Studiavano le zone dove colpire, si davano un ruolo a turno e poi entravano in azione. Incastrati da un’indagine della Polizia di Stato di Milano, coordinati dalla Procura meneghina, in cinque sono finiti oggi, martedì 4, in manette, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Milano. Per loro, tutti uomini di età compresa tra i 30 e i 50 anni, le accuse sono a vario titolo per una serie di rapine e furti di orologi di valore, autovetture e materiale elettronico di alto segmento commessi tra agosto e dicembre 2021 a Milano, spesso con pistola alla mano.

Le rapine e le aggressioni

Il primo colpo contestato alla banda risale alla fine dell’agosto del 2021, quando in un ristorante del centro di Milano, due persone con il volto coperto e armate di pistola, hanno fatto irruzione, per poi aggredire e malmenare un cliente per rapinarlo. Una seconda rapina, sempre a mano armata, è avvenuta a fine settembre dello stesso anno ai danni di un uomo che era appena uscito da una gioielleria, e stava ripartendo con la propria autovettura. Braccato e aggredito, è stato derubato dei suoi acquisti ed averi.
Per il terzo colpo infine, la banda ha pensato bene di usare, oltre alle armi, anche un distintivo, con il quale due rapinatori hanno tratto in inganno un uomo fingendosi appartenenti alle Forze dell’Ordine.

Oltre alle rapine, i cinque sono anche accusati di una serie di furti, tra cui quelli di due automobili e su auto parcheggiate, danneggiate e saccheggiate.

milano rapinatori arresti – MALPENSA24