MEDA – Più forte delle ingiustizie. Un gol palesemente irregolare di Tremolada al 28′, in grado di portare in vantaggio il Renate, rischia di interrompere la striscia positiva dei bustocchi. Ma la Pro Patria non china la testa e reagisce: al 70′ agguanta con Moretti il meritatissimo pari e poi al 78′ firma addirittura il sorpasso con una rete quasi in fotocopia dello stesso difensore di scuola inter, alla prima doppietta in carriera.
Al “Città di Meda – Mino Favini”, invaso di tifosi biancoblù, finisce dunque 1-2, ma la vittoria dei tigrotti di mister Colombo, bravi a rimediare con carattere e personalità ad un’inaccettabile svista di arbitro e guardalinee in occasione del vantaggio dei brianzoli di Pavanel, assume un peso specifico importantissimo, non soltanto perché prolunga a quattro la serie utile di risultati (cinque considerando anche il blitz in Coppa a Mantova), ma perché conferma i progressi di crescita della squadra bustocca, protagonista di una ripresa (bene anche i subentranti: Nicco su tutti, ma anche Zanaboni) di spessore e di mentalità.
Ora, con la Pro salita a quota 12 punti, giusto godersi la terza vittoria in campionato, la terza in trasferta dopo Novare e Crema, ma martedì 24 ottobre si torna già in campo: allo “Speroni”, dove i tre punti mancano da troppo tempo, arriva il Trento. Calcio d’inizio ore 18.30
La partita: che ripresa!
Privo di Minelli, Mallamo, Piran, Somma e Castelli, mister Colombo rispolvera nell’undici Ferri, affidando le chiavi della difesa a Lombardoni. In una Meda colorata di biancoblù (tanti gli ultras bustocchi giunti in Brianza) la Pro Patria approccia bene la gara, tenendo testa ai nerazzurri, nonostante Rovida (con la splendida casacca biancoblù) sbagli le prime tre prese. Al 28′ l’episodio che sblocca la partita: l’ex Marano è ingenuo su Bosisio causando il rigore. Dal dischetto Rovida respinge la conclusione di Sorrentino, ma Marco Tremolada – partito vistosamente prima del tiro – ribatte in rete l’1-0. In assenza di Var, il gol – palesemente irregolare – viene invece convalidato. All’intervallo sull’1-0, nella ripresa la Pro va subito vicino al pari, ma prima la punizione di Bertoni viene deviata sulla traversa, poi il colpo di testa di Saporetti termina d’un niente sopra la traversa. Rovida nega il raddoppio a Sartori, ma il pareggio – meritatissimo – arriva al 70′, quando su calcio d’angolo prolungato da Saporetti Andrea Moretti gonfia la rete. Sulle ali dell’entusiasmo, la Pro prova anche a vincerla e ci riesce al 78′ con un gol quasi in fotocopia di Andrea Moretti. All’88 la Pro Patria, sempre su azione angolo, firmerebbe anche il tris con Lorenzo Saporetti, ma l’arbitro annulla per una carica. Ma a salvare la vittoria è la parata, pazzesca, di Rovida al 91′ su Iacovo.
Le pagelle: doppio Moretti
Rovida 7; Moretti 7.5, Lombardoni 6.5, Saporetti 6.5; Renault 6 (36′ st Vaghi), Marano 5.5 (20′ st Citterio), Bertoni 6.5, Ferri 6.5 (20′ st Nicco 6), Ndrecka 6.5; Stanzani 6, Parker 6 (36′ st Zanaboni). Allenatore: Colombo 7
In & Out: a scuola e dietro la lavagna
Educazione sportiva, anzi educazione civica. Dopo aver visto in settimana lo splendido docufilm su Pippo Taglioretti, recordman di presenze con la maglia della Pro Patria, la domanda è venuta spontanea. Perchè non proiettare il cortometraggio in tutte le scuole di Busto (IN) per favorire il legame identitario fra la città e la sua gloriosa squadra di calcio? Il format presentato dal Panathlon La Malpensa sembra essere già pronto all’uso. Ora spetta all’Amministrazione Comunale, coi suoi vari Assessori, sposare il progetto e veicolarlo negli Istituti Scolastici Cittadini.
Avremmo probabilmente dovuto partire dagli assurdi orari della programmazione delle partite dei tigrotti da qui a Natale (su tutti la trasferta di domenica 17 dicembre sul campo della Virtus Verona con calcio d’inizio alle ore 20.45: e non è l’unica “chicca”), ma nell’era delle pay tv e del var è davvero inaccettabile accettare (OUT) che in serie C – terza serie del calcio professionistico – un gol vistosamente irregolare (Tremolada era già entrato abbondantemente in area senza che Sorrentino avesse ancora toccato il pallone) venga invece convalidato. Ma cosa stavano guardando arbitro e guardalinee?
Il tabellino
Renate-Pro Patria: 1-2 (1-0)
Marcatori: Tremolada (R) al 28’pt, Moretti (P) 25’st e al 33’st
RENATE (4-3-3): Fallani; Amadio (1′ st Possenti), Alcibiade, Auriletto, Bosisio; Tremolada (19′ st Garetto), Esposito, Currarino (28′ st Procaccio); Rolando, Sorrentino (19′ st Maletic), Sartore (35′ st Iacovo). A disposizione: Ombra, Gasperi, Anghileri, Nicolini, Bracaglia. Allenatore: Pavanel.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): Rovida; Moretti, Lombardoni, Saporetti; Renault (35′ st Vaghi), Marano (19′ st Citterio), Bertoni (41′ st Fietta), Ferri (19′ st Nicco), Ndrecka; Stanzani, Parker (35′ st Zanaboni). A disposizione: Mangano, Bashi, Pitou, Fietta, Caluschi.
ARBITRO: Poletti di Crema ((Romagnoli, Gennuso; Maccorin))
NOTE – Ammoniti: Ndrecka (PPA), Rolando (REN), Bosisio (REN), Alcibiade (REN), Garetto (REN). Calci d’angolo: 10-5 Recupero: 2′ pt, 5′ st
Next Match: martedì arriva il Trento
Poco più di 72 ore e si torna già in campo. Lasciata alle spalle la trasferta in Brianza, martedì 24 ottobre i tigrotti tornano subito in campo, affrontando allo “Speroni” (calcio d’inizio ore 18.30) il Trento.
Primavera 3: blitz a Lucca
A mettere la ciliegina sul grande sabato tigrotto ci ha pensato anche la Primavera 3 di mister Giuliano Gentilini, con la Pro Patria corsara 0-2 sul campo della Lucchese grazie al vantaggio siglato da Simone Mascheroni al 33′ e al raddoppio realizzato da Leonardo Ferrario al 61′.