Medici, ingegneri e manager di domani: le 33 borse di studio del Liceo Crespi di Busto

BUSTO ARSIZIO – Futuri ingegneri, medici, infermieri, ma anche insegnanti, manager, psicologi e archivisti. È la “meglio gioventù” del Liceo Crespi, che emerge dalle storie dei 33 ragazzi che hanno ricevuto le borse di studio nella tradizionale cerimonia organizzata dalla Fondazione Liceo Crespi che si è tenuta stamattina, 21 ottobre, nell’aula magna dello storico istituto di via Carducci. «Sì, 33 borse erogate. Ma su ben 123 richieste» sottolinea la preside, la prof. Cristina Boracchi, appena rientrata dal Giappone. «Ho imparato che l’imperatore si prostra davanti ai medici e agli insegnanti – le sue parole – io invece mi inchino davanti ai miei studenti». Sempre largamente maggioritaria la componente femminile (29 studentesse), anche se quest’anno sono quattro i “maschietti” premiati (erano due l’anno scorso e uno solo due anni fa).

Le prospettive degli studenti

C’è Saida El Mohriri che è iscritta a ingegneria elettronica informatica, mentre Giada Bettio studia servizi sociali alla Bicocca e punta a diventare assistente sociale. Zakaria Lazazat ha scelto economia aziendale e si vede «manager o commercialista». Diego Dulcetti è iscritto a scienze storiche e il suo obiettivo è fare «l’archivista all’Archivio di Stato». Omar Farimal e Hasna Mouilhi si sono iscritti a infermieristica, mentre Emma Ferracini sta studiando ostetricia all’Insubria e le studentesse di quinta Yasmine Foukhari e Alessia Di Caro tenteranno il test di medicina. E poi c’è Cristina Badea che punta alla magistrale in neuropsicologia, Emily Seck che sogna di studiare in Francia «architettura o design» e Katia Gega che ha scelto ingegneria matematica al Politecnico. E ancora, studentesse iscritte a scienze e tecniche psicologiche, a scienze dell’educazione, a economia e management, a lingue e letterature straniere, e altre che studieranno management e gestione aziendale oppure giurisprudenza.

Scuola di opportunità

«Un tempo il liceo classico era fucina di ingegneri, medici e architetti – sottolinea la dirigente scolastica del “Crespi” – ora il liceo delle scienze umane apre a tutte le discipline, con le Stem sempre più rivolte anche alle ragazze». E Paola Grampa Ceccuzzi, vicepresidente della Fondazione Liceo Crespi, rimarca: «Sono orgogliosa del fatto che tutti questi ragazzi abbiano intenzione di continuare a studiare. Se i giovani hanno dei progetti noi siamo salvi». La storica preside Lucia Marrese invece annuncia che il suo impegno nella Fondazione Liceo Crespi «finisce qui, per raggiunti limiti d’età». In sala anche Daniela Cerana, assessore alle politiche educative del Comune di Busto Arsizio oltre che vicepreside del “Crespi”.

Gli studenti premiati

Alunni di quinta (borsa da 500 euro): Alice Maurizia Consulich, Zakaria Lazazat, Hasna Mouilhi, Saida El Mohriri, Valentina Andrea Agormeda, Omar Farimal, Diego Dulcetti, Giada Bettio, Cristiana Bianca Badea, Emma Ferracini

Alunni di terza e quarta: Veronica Maria Tripepi, Hiba El Matol, Yasmine Foukhari, Carlotta Tabacchi, Alessia Di Caro, Greta Benvenga, Aurora Parisi, Katia Gega, Cecilia Martin, Emily Maguette Seck, Beatrice Campolieti, Benedetta Cavicchia, Giulia Pollastro, Laura Nasto, Aurora Novellino, Eleonora De Stefano, Matilde De Stefano, Lamine Thiam, Lucrezia Fontana, Xinyue Shi, Giulia Bassani, Rossana Di Lernia, Emma Cornacchiari.

I donatori

I donatori: BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, Golf Club Le Robinie (in memoria di Federico Brambilla), La Prealpina (in memoria di Roberto Ferrario), Ascom Busto Arsizio (rappresentata dal presidente Rudy Collini), Famiglia Bustocca, Bruno Ceccuzzi, Mauro Cavelli (in memoria del padre Mario), avvocato Walter Picco Bellazzi (in memoria della mamma Carolina), avvocato Maria Grazia Ponti (in memoria del padre), dottor Aldo Ceriotti (in memoria del papà Guido), oltre ad alcuni donatori anonimi e alle borse assegnate dal liceo per ricordare una studentessa scomparsa prematuramente e dal consiglio di istituto.

busto arsizio liceo crespi – MALPENSA24