CASTELLANZA – Raccolta rifiuti: arrivano i sacchi gialli e chi paga sbaglia. Sanzioni anche piuttosto pesanti.
E’ ufficiale, da domani 1 luglio prima di buttare via un rifiuto si dovrà fare molta attenzione. Parte infatti il nuovo sistema per la raccolta differenziata dei rifiuti multimateriale. Quella con i nuovi sacchi gialli con codice numerico per intenderci.
L’introduzione del nuovo sistema si è resa necessaria perché da tempo è stata registrata un’alta presenza di materiali non conformi nei sacchi gialli. I dati dicono che l’11% del materiale buttato, viene conferito in maniera sbagliata. Troppo. Per questo l’amministrazione Cerini ha deciso di intervenire. Obiettivo abbassare quella percentuale e portarla sotto il 10%, così da non pagare più l’onere del costo di selezione. Voce che attualmente pesa sulla Tassa rifiuti. Anche su quella a carico dei cittadini virtuosi.
Infatti, la tracciabilità dei sacchi gialli dovrebbe portare a normalizzare e a migliorare la situazione avendo nel tempo constatato che, soprattutto nei condomini, i sacchi non tracciati venivano spesso usati come contenitori dell’indifferenziato al posto dei sacchi viola.
In definitiva, il nuovo sistema consentirà di: avere un maggior controllo sulla qualità del materiale conferito negli impianti preposti allo smaltimento, ridurre l’esposizione di sacchi non conformi ed avvicinarsi alla tariffazione puntuale. Con l’obiettivo finale di individuare un nuovo metodo di calcolo della tassa dei rifiuti (TARI) basato sulla reale produzione degli stessi da parte delle singole utenze.
Ma come si diceva all’inizio chi sbaglia paga. L’aspetto sanzionatorio, che sarà inizialmente persuasivo e graduale, prevedrà delle multe differenziate per il tipo di inosservanza: per la non conformità dei materiali immessi nel sacco giallo si andrà da un minimo di 83 ad un massimo di 500 Euro; per il non rispetto delle modalità di esposizione (giorno, orario ec.) da 25 a 150 Euro; per il mancato ritiro dei sacchi non raccolti (bollino non conformità) da 25 a 150 Euro. Infine, per l’utilizzo improprio dei cestini pubblici (situazione purtroppo molto frequente nel mettere sacchetti di immondizia non differenziata) da 50 a 300 Euro.
I nuovi sacchi sono già stati distribuiti e l’altro obiettivo dell’amministrazione è quello, attraverso questo sistema, di mantenere a livello provinciale l’ottima posizione che occupa la città nella graduatoria dei comuni più virtuosi in tema di raccolta differenziata dei rifiuti.