Samarate, Sanfelice: «Non sono misogino. Polemica strumentale contro di me»

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SAMARATE – «L’indignazione di Iorio e Cariglino in consiglio comunale? Un pretesto per aprire il primo dialogo pubblico fra Pd e Forza Italia a Samarate». Torna dalla Terra Santa e riprende inevitabilmente la polemica che si è scatenata in sua assenza in città Eliseo Sanfelice, amministratore dell’attivissimo gruppo facebook cittadino, la Bacheca civica di Samarate. E autore «di un commento ad un commento», ci tiene a sottolineare, quello sulle quote rosa «telecomandate» nella politica samaratese, che ha portato Alessandra Cariglino e Rossella Iorio a leggere degli appassionati interventi contro la discriminazione femminile nel corso dell’ultimo consiglio.

Primo dialogo fra Pd e Forza Italia

Sanfelice parte da questo: un semplice commento, «sulla mia pagina personale, che ha fatto molto più scalpore di centinaia di post offensivi che sono stati pubblicati negli anni. Prendono il mio, casualmente a venti giorni dal voto, per farne cosa? Chiaramente uno spot elettorale». Se infatti «era evidente che non mi riferissi alla Iorio», l’indignazione di Cariglino «è motivata dal fatto che si è sentita chiamata in causa». E soprattutto, il commento è stato in ogni caso travisato, perché «si parlava di competenza delle quote rosa. Io non sono un misogino, e soprattutto Rossella Iorio dovrebbe ricordare le mie battaglie in merito». Le due politiche samaratesi, parlando a nome di tutte le donne impegnate nell’amministrazione hanno, secondo Sanfelice, «trovato un cavillo per aprire pubblicamente il dialogo fra Pd, che per la prima volta non presenta il suo simbolo alle elezioni, e Forza Italia. Che si trova, in queste amministrative, a fare l’ago della bilancia». I forzisti, usciti dalla coalizione di centrodestra e in aperta polemica con la Lega «che non a caso, e intelligentemente, non ha preso parte alle dichiarazioni contro di me: questo nonostante l’assessore Nicoletta Alampi sia stata quella più attaccata in questi mesi», starebbero quindi già preparando il terreno per un’alleanza in vista del ballottaggio? «E’ ovvio che queste elezioni siano uno scontro di Puricelli contro tutti. In cui Zocchi è quello con maggiori probabilità di arrivare al ballottaggio. E Forza Italia cerca di tirare acqua al suo mulino».

Voto ad Aiello o Costantino

Arrivando inevitabilmente a parlare di elezioni, Sanfelice, in passato consigliere comunale, si sbilancia senza problemi su quella che sarà la sua preferenza alle urne «voterò Aiello o Costantino, gli unici volti nuovi fuori dalle logiche politiche attuali», e conclude: «Io non faccio politica. A Samarate non potrei: non ho nemmeno un cugino di terzo grado per poter entrare nelle liste di centrosinistra. Né sono un libero professionista del territorio, per poter militare nel centrodestra. La verità è che in politica ho già dato, e farla non mi interessa più. Quando lo facevo mi criticavano perché gestivo in contemporanea la Bacheca civica, ora trovano il modo di attaccarmi lo stesso. E così facendo mi mettono sullo stesso piano degli influencer».

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