Lo Sci Club di Sant’Antonino compie 40 anni. Festa in ricordo di Roberto Brusatori

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LONATE POZZOLO – Quarant’anni di corsi, di gite, di discese incorniciate dai paesaggi innevati che solo le montagne possono offrire. Un traguardo, quello raggiunto dallo Sci Club di Sant’Antonino Ticino, frazione di Lonate Pozzolo. L’associazione, oggi presieduta da Domenico Forastiero, spegne quaranta candeline. Un’occasione speciale che merita un evento speciale: appuntamento per domani sera, 12 novembre, nella sede di via Madonna, per un rinfresco e un momento di compagnia fra realtà che condividono la stessa passione. Ma anche per ricordare il “papà” di questo gruppo, che nel 1982 ha contribuito alla nascita dello Sci Club: Roberto Brusatori.

Gli obiettivi

Il valore dello sci: coniuga benessere fisico e mentale, accompagnati dal silenzio e dalla bellezza che solo un paesaggio di montagna può concedere. Un mix di esperienze che vengono sintetizzate in un grande obiettivo: accogliere i giovanissimi. Trasmettere la passione di questo sport ai bambini è, di fatto, il motore dello Sci Club di Sant’Antonino Ticino. Lo dice Forastiero: «Noi siamo portati ad accogliere sempre più bambini che vogliono imparare», racconta. E per essere sicuro che il messaggio arrivi forte e chiaro, prende in prestito le parole del fondatore Brusatori: «Roberto lo ripeteva sempre: “I piccoli non devono pagare, deve essere tutto gratuito per loro“». E così è ancora oggi. Anzi, aggiunge, «è una nostra fede, una tradizione che non mancheremo mai di rispettare». Infatti, fino alla terza media, gite e corsi sono a spese dell’associazione.

Il ricordo

Brusatori resta un punto di riferimento. Ecco perché l’evento di domani sera sarà l’occasione per ricordarlo. Così come verrà ricordato un altro socio che è venuto a mancare, ovvero Ernesto Slavazza. Persone che l’attuale presidente – in carica da tre anni dopo che ha ricevuto il testimone dal suo predecessore Gianluca Banda – continua a prendere come esempio. Un ruolo che «porto avanti con piacere, soddisfazione e soprattutto passione».

Far crescere i giovani

L’evento si svilupperà tra rinfreschi, momenti di convivialità e divertimento con il karaoke. Nel corso della serata verranno consegnate delle targhe ai soci fondatori e agli altri Sci Club del territorio che sono stati invitati a partecipare. Conclude così Forastiero: «Speriamo che, coi tempi che corrono, riusciremo ad avere una buona stagione. Con l’auspicio che ci siano sempre più bimbi, perché questo è il nostro obiettivo: farli crescere».

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