VARESE – A un mese di distanza dall’iniziativa dello scorso 8 novembre le segreterie nazionali di Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel hanno proclamato un nuovo sciopero generale nazionale dei lavoratori dell’igiene ambientale per la giornata o turno di lavoro di lunedì 13 dicembre 2021. Acsm Agam comunica che si potrebbero verificare dei disservizi nella raccolta dei rifiuti a Varese.
Le ragioni della vertenza
A spiegare le ragioni dello sciopero sono le sigle nazionali dei sindacati in un comunicato unitario. «Nonostante lo straordinario successo dello sciopero dello scorso 8 novembre, con percentuali uniche nel panorama italiano, e dopo il nostro ennesimo tentativo di provare a chiudere il rinnovo del Ccnl, l’atteggiamento intransigente delle associazioni datoriali nega ancora una volta i legittimi diritti dei lavoratori e le loro speranze di avere il rinnovo del contratto collettivo nazionale scaduto da 29 mesi». Per questi motivi è stata indetta un’ulteriore iniziativa di sciopero nazionale che si svolgerà nella giornata di lunedì 13 dicembre.
Possibili disservizi a Varese
«L’adesione da parte del personale di Acsm Agam Ambiente, a seconda dei servizi previsti in ciascuno dei comuni serviti nella giornata di lunedì, potrebbe determinare presso i clienti la non completa o mancata raccolta dei rifiuti e delle raccolte differenziate e la non completa o mancata realizzazione del programma di spazzamento», spiega in una nota l’azienda che si occupa del servizio di igiene urbana a Varese. Nella data del 13 dicembre anche i centri di raccolta potrebbero non essere presidiati e quindi restare chiusi. Verranno comunque garantiti i servizi essenziali. Acsm Agam invita i clienti a rimuovere dai luoghi e dalle aree pubbliche i rifiuti non ritirati e i contenitori delle raccolte differenziate non vuotati che saranno recuperati il turno successivo di raccolta.
