LONATE POZZOLO – I problemi alla rete idrica che fornisce l’acqua a Lonate Pozzolo sembrano non essersi risolti, e il centrodestra cittadino ne chiede conto all’amministrazione comunale. Dopo il guasto dello scorso 2 ottobre che ha lasciato i cittadini con i rubinetti asciutti, infatti, viene ancora a distanza di oltre un mese segnalato a più riprese anche sui social network un forte odore di cloro.
Analisi più frequenti
Segnalato da più zone della città e con frequenza continua, il forte odore di cloro nell’acqua distribuita dalla rete idrica di Lonate appare ai cittadini come chiara conseguenza del guasto alla rete di oltre un mese fa. Una “questione acqua” che non ha lasciato indifferente il centrodestra che ha annunciato che solleverà la questione nel corso del prossimo consiglio comunale a Lonate, attraverso la presentazione di due documenti. «Il primo è un’interrogazione in cui si chiedono chiarimenti sul guasto e su quali siano state le verifiche effettuate nei giorni immediatamente successivi. Qual è l’attuale condizione della nostra acqua, e sopratutto, perché si avverte così tanto cloro?», si chiede l’opposizione. Che vuole chiedere all’amministrazione un maggiore impegno «nello svolgere periodiche analisi sulla qualità dell’acqua rendendole poi pubbliche attraverso il sito internet comunale, così da fugare ogni dubbio». L’accento viene posto anche sull’esistenza, in città, di una “casetta dell’acqua”: se ne chiede un maggiore utilizzo, attraverso una corretta trasparenza sulla qualità dell’acqua erogata in città, con la diffusione «delle positive ricadute ambientali che questa struttura permette».
La risposta del sindaco
Non è però mancata la replica del sindaco Nadia Rosa tramite il portale web dell’amministrazione. Il primo cittadino a seguito delle continue segnalazioni riporta i dati relativi alle procedure di verifica avviate insieme ad Alfa, il gestore del servizio idrico a Lonate, «che ha monitorato costantemente e quotidianamente la situazione». I dati parlano di una concentrazione di cloro compresa tra 0,10 – 0,30 mg/l, con valori più frequentemente nella parte inferiore del range, che generalmente si aggira tra lo 0,10 e lo 0,20 mg/l, ma anche il valore leggermente più alto di 0,30 mg/l « risulta comunque un valore nella norma di disinfezione e soprattutto non pericoloso per la nostra salute». Specifica ancora il sindaco che «i valori leggermente superiori sono stati conseguenti ad una staratura della sonda, che ha portato il gestore alla ricalibratura della stessa, nel contempo monitorando costantemente il cloro libero, che, se impiegato, ha come parametro di riferimento, in base al D.Lgs. 31/2001, semplicemente un valore consigliato di 0,2 mg/l».
Sul sito del Comune è comunque consultabile la relazione di Alfa sui valori dell’acqua dei pozzi di Lonate Pozzolo: nel frattempo l’amministrazione garantisce «il costante controllo su un aspetto di così fondamentale importante per la comunità».