Benemerenze civiche 2021, fra i premiati a Sesto anche il Corpo volontari ambulanza

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SESTO CALENDE – Carlo Barberi e il Corpo volontari ambulanza (nella foto in alto). Ma anche Aldo Tasca, don Luigi Ferè e Piero Occhetta. Quattro persone e un’associazione. Saranno loro a ricevere la benemerenza civica di Sesto Calende, con una cerimonia – situazione d’emergenza permettendo, visto i tempi che corrono – prevista per settembre. A rendere noti i nomi delle eccellenze sestesi, il sindaco Giovanni Buzzi, durante le comunicazione in consiglio comunale ieri, 22 luglio. Come è noto, «l’anno scorso non è stato possibile effettuare la consegna del “Premio Città di Sesto Calende” con una rilevanza a livello pubblico», ha precisato il primo cittadino. Ma se tutto dovesse andare secondo i programmi, l’idea è di organizzare un evento che possa accogliere anche i premiati del 2020. Che sono stati: Giuseppe Orsi, Rosa Maria Marcazzan Pozzoli, Gianfranco Girardi e Romano Marafini. Insomma, creare un vero e proprio «momento celebrativo».

Premiati anche i volontari

Per la categoria “lavoro, ricerca, arte e innovazione” è stato premiato Carlo Barberi, «per aver fatto crescere un’attività industriale di eccellenza nel settore aeronautico e nel comparto allestimenti veicoli speciali, con particolare attenzione agli investimenti in ricerca e sviluppo, oltre all’aggiornamento tecnologico. E con importanti ricadute in termini di occupazione per il territorio.
Mentre per “volontariato, beneficenza ed associazionismo” la scelta è ricaduta sul Corpo volontari ambulanza. Sì, perché l’associazione ha saputo «coniugare, nell’ambito dei trasporti sanitari, la dimensione della solidarietà e del volontariato con il costante impegno per la qualificazione professionale degli addetti», Ma anche per «il continuo aggiornamento tecnologico dei mezzi utilizzati e per la differenziazione e rilevanza sociale dei servizi offerti».

Cultura, sport e scuola

La categoria “cultura, sport, scuola e ambiti diversi” vede tre riconoscimenti distinti. Il primo è Aldo Tasca, «per aver promosso e diretto per anni la sede sestese dell’Università della Terza Età, che offre agli oltre 500 iscritti diverse opportunità di studio e di apprendimento. Oltre che occasioni di incontro, scambio culturale, conoscenza reciproca e apertura a nuove amicizie».
Con lui, don Luigi Ferè, «per aver promosso, in qualità di prevosto, la riqualificazione e l’ammodernamento delle strutture e dell’offerta formativa del centro Studi “Angelo Dell’Acqua” e per avere fortemente voluto e portato a termine il completo restauro della millenaria abbazia di San Donato».
Chiude Piero Occhetta, «per aver avviato centinaia di giovani alla pratica sportiva, facendo crescere in tutti i valori della lealtà e dello spirito di sacrificio, e portando alcuni di essi a livelli agonistici di valore nazionale e internazionale attraverso una competenza specifica e innovativa come allenatore, direttore tecnico e preparatore. Elevando la squadra agonistica a un livello di eccellenza che perdura ancora oggi».

I caduti dell’aria

Oltre alle benemerenze civiche, a inizio seduta è stata accennata una cerimonia in onore di Luigi Tamborini, pilota scomparso 50 anni fa in un incidente di volo. Commemorazione che avrà luogo lunedì 26 luglio, giorno di Sant’Anna, «giornata già storicamente dedicata agli aviatori caduti», ha precisato il sindaco. «E che quest’anno avrà una particolare rilevanza».
Un’iniziativa che viene corredata dalla proposta del gruppo Insieme per Sesto, per voce del consigliere Roberto Caielli, di «intitolare il nuovo piazzale del parcheggio a Lisanza ai caduti dell’aria». Tra cui Tamborini, appunto, Floro Finistauri e Pietro Venanzi.

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