Sesto, nessun aumento per Imu, Tasi e Irpef: «E ora miglioriamo la differenziata»

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SESTO CALENDE – Possono dormire sogni tranquilli i cittadini sestesi per il prossimo anno: non ci sarà per loro nessun aumento delle tasse nell’anno appena iniziato. Il capitolo imposte è stato affrontato ieri 24 gennaio in consiglio comunale, nell’ambito dell’approvazione del bilancio preventivo. Soddisfatta non solo la maggioranza, per il risultato che tutela il portafoglio dei cittadini, ma anche l’ex sindaco, il consigliere regionale Marco Colombo: «Sesto si conferma tra i Comuni con la tassazione più bassa in provincia».

Aumentano i servizi

Il capitolo imposte è quello che attira l’interesse primario dei cittadini nell’ambito del bilancio, il cui preventivo è stato approvato ieri dalla giunta guidata da Giovanni Buzzi, in carica fino a maggio. Nessun aumento dunque per Imu, Irpef e Tasi che rimangono invariate rispetto allo scorso anno. Un possibile aumento – rimarcando si tratta appunto di bilancio preventivo – è previsto soltanto riguardo alla Tari. Nello specifico ci sarà incremento del 2 per cento di cui l’1,5 non è una scelta dell’amministrazione bensì conseguenza dell’adeguamento agli indici Istat. Il restante 0,5 per cento deriva da un incremento dei servizi offerti ai cittadini rispetto alla raccolta e gestione dei rifiuti: come spiegato dalla consigliera con delega all’Ambiente Jole Capriglia, «faremo in modo che l’aumento non pesi sui cittadini, cercando di pareggiarlo in bilancio. Inoltre, il costo dei servizi aggiuntivi che offriamo ai cittadini supera di molto il leggero aumento della Tari». I sestesi godranno quindi di una maggiore presenza degli operatori con la presenza anche di sabato del persona dell’isola ecologica. La stessa isola ecologica sarà oggetto di efficientamento, con lavori per 160 mila euro che partiranno nei prossimi mesi. In più è stato avviato proprio ieri 24 gennaio il nuovo servizio di distribuzione del kit per la raccolta dei rifiuti, con uno sportello dedicato in Municipio dove i cittadini possono anche sbrigare le varie pratiche relative alla differenziata: «Abbiamo ampliato e migliorato un servizio per i cittadini – conclude Capriglia – modificando anche gli orari di apertura, prima troppo restrittivi. Ora lo sportello è attivo nelle fasce orarie 10-14 e 15-19».

Comune riciclone

Il ciclo vrtuoso di Sesto Calende nella differenziata continua: il 2018 si era chiuso con un 87,24 per cento, dato in costante incremento negli anni. I consiglieri di minoranza, rispetto alla Tari, hanno ieri auspicato «il passaggio alla tariffa puntuale il prima possibile, perché sarebbe più giusto seguire il principio per cui chi produce di più paga maggiori tasse». L’amministrazione per ora si dice però soddisfatta, anche per un trend che porta Sesto ad essere un Comune “riciclone”, con dati che «ci permettono di essere il 13esimo Comune in provincia in base alla classifica Legambiente, e con 11mila abitanti non è affatto scontato».

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