Show firmato Lucio Piccoli a Busto per la sede Croce Rossa: un libro per un mattone

BUSTO ARSIZIO – Ci saranno Raul Cremona e Flavio Oreglio, Alberto Patrucco e Umberto Smaila, e ancora Claudio Lauretta, Norberto Midani, Gerry Bruno e Carletto Bianchessi. Una parata di artisti di grido e di comici di Zelig e Colorado si riuniranno al teatro Sociale giovedì 23 settembre alle 20.45 per la serata-spettacolo organizzata per la presentazione del libro “Una vita da impresario” di Lucio Piccoli. Lo storico impresario dello spettacolo, manager musicale e produttore televisivo, ha scelto una serata da ridere per celebrare l’autobiografia (edita da Cairo) in cui si racconta dopo oltre cinquant’anni di carriera. Con uno scopo solidale: l’intero incasso sarà devoluto al comitato di Busto Arsizio della Croce Rossa Italiana, impegnato nella grande sfida della costruzione della nuova sede in via Savona.

La serata-spettacolo

Lucio Piccoli

«Siamo in casa da due anni, in tivù scorrono solo drammi, c’è bisogno di ridere in compagnia – confessa Piccoli – ecco perché ho scelto di farmi accompagnare sul palco dai comici». Più che una presentazione di un libro sarà uno show nello show, condotto dalla giornalista bustocca Chiara Milani: ogni comico avrà circa un quarto d’ora per esibirsi, inframezzato da interventi che coinvolgeranno gli ospiti che saranno in sala. L’iniziativa, organizzata dal comitato CRI con il supporto dell’ex assessore Alberto Armiraglio («uno dei pochi politici simpatici che ho conosciuto» rivela Piccoli) e patrocinata dal Comune di Busto Arsizio, avrà una finalità solidale: ingresso gratuito, offerta libera per acquistare il libro, con incasso alla Croce Rossa.

“Un libro per un mattone”

«Praticamente un libro per un mattone» fa notare Giovanna Bonvicini del comitato di Busto della CRI. Sono infatti in corso i lavori di costruzione della nuova sede, vicino all’eliporto dell’ospedale di Busto Arsizio. «La consegna, prevista per fine 2021, è slittata di qualche mese a causa del Covid – rivela il vicepresidente della Croce Rossa di Busto Giulio – i lavori sono rallentati e dovrebbero essere completati per la metà del 2022». Per la CRI l’iniziativa ha anche un’altra valenza: «Abbiamo curato l’organizzazione anche con i nostri giovani, che hanno fatto tanta attività sociale durante la pandemia, in particolare per approntare e consegnare i pacchi alimentari oltre che all’hub vaccinale – sottolinea Bonvicini – anche per noi sarà l’occasione di offrire questa serata ai nostri giovani come forma di ringraziamento. Perché la leggerezza è importante».

«Una vita che è un romanzo»

«Andrà in scena la vita di un uomo, Lucio Piccoli, e la sua autobiografia che è un romanzo – afferma Manuela Maffioli, vicesindaco e assessore alla cultura di Busto Arsizio – sfogliando le pagine del libro ci si imbatte in personaggi e volti che hanno contribuito a scrivere una certa parte della proposta culturale passata anche su questo territorio. Le sfoglieremo insieme, al nostro teatro Sociale, non solo per un doveroso tributo ad una vita di lavoro, ma anche per rileggere, e riscrivere, episodi delle persone di cui Piccoli parla e con cui ha fatto un percorso. Il fatto che tutto l’incasso verrà devoluto alla Croce Rossa rende ancora più concreto quanto dell’uomo c’è stato e c’è nell’impresario, e quanto la cultura possa interfacciarsi con il sociale». Saranno circa 300 i posti disponibili al teatro Sociale: accesso con Green pass su prenotazione (entro il 22 settembre al numero 377.4482243 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20)

Alla Croce Rossa di Busto la benemerenza civica della Patronale di San Giovanni

busto arsizio lucio piccoli – MALPENSA24