SOMMA LOMBARDO – Trasformare gli slogan in fatti concreti. Da subito. E’ la sfida lanciata dal sindaco uscente Stefano Bellaria ai suoi avversari per le Amministrative del prossimo 20 e 21 settembre e in particolare al leghista Alberto Barcaro che ha promesso un Comune «come una casa di cristallo» in caso di vittoria del centrodestra. «Svelate, come abbiamo fatto noi, i nomi degli assessori prima del voto, dite subito ai sommesi chi amministrerà la città nei prossimi cinque anni senza aspettare di sceglierli dopo con il bilancino», ha detto Bellaria, ieri sera 7 settembre, durante la presentazione di Somma civica, gruppo a sostegno della sua candidatura insieme a Pd, Somma al centro e Sinistra per Somma. «Altro che casa di cristallo: prima ci si mette d’accordo e prima ci si mette la faccia. Questa è trasparenza».
Svolta giovane
Bellaria ha parlato in sala Giovanni Paolo II al termine della presentazione dei quindici candidati di Somma civica, la lista più giovane delle otto in competizione grazie alla presenza di ben tre under 23 (Antonio Catalano, Tommaso Merati e Loubna Lakrafi). Proprio sul coinvolgimento attivo dei giovani alla vita politica della città – ha spiegato il componente del direttivo Massimiliano Fiore – punterà la lista civica attraverso la nascita di un organo riconosciuto che si interfacci costantemente con l’amministrazione sui temi a loro più vicini: scuola, aggregazione, sport, inserimento lavorativo. Nel vasto programma del centrosinistra Somma civica punta l’accento in particolare su altri sei temi: l’espansione della rete ciclabile, la riqualificazione del Belvedere, gli ascensori al sottopasso ferroviario, l’allargamento di via Garzonio, la nascita della nuova Rsa («L’amministrazione avrà il ruolo di garante») e l’approvazione definitiva della Variante al Pgt: «E’la prima cosa che faremo perché contiene scelte coraggiose nella limitazione del consumo di suolo».
Prova di maturità
All’assessore (riconfermata) Raffaella Norcini e al consigliere comunale uscente (ricandidato) Andrea Grossoni il compito di ripercorrere i risultati raggiunti nei primi cinque anni grazie alla presenza di Somma Civica a Palazzo Viani Visconti. Tra due settimane le urne diranno se i sommesi hanno apprezzato il lavoro svolto dal gruppo che, nel 2015, si impose come seconda forza di maggioranza con 667 voti (9,27%) , ottenendo ben due seggi. Considerato che – cinque anni dopo – la campagna elettorale è ancora di più incentrata sulla figura del primo cittadino uscente, Somma Civica è obbligata a fare meglio, puntando alla doppia cifra percentuale. Per incidere ancora di più all’interno della coalizione, ma soprattutto per dimostrare di essere diventata non soltanto “la lista del sindaco”, ma una realtà consolidata all’interno dello scacchiere politico cittadino.
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