SOMMA LOMBARDO – Sdrammatizzare e strappare un sorriso facendo leva sulla forza delle commedie. Ma anche creare suspance, colpire e coinvolgere con gli intrighi delle trame gialle. Con questi presupposti la cultura torna a prendersi la scena a Somma Lombardo dopo lo stop causato dalla pandemia. Letteralmente, grazie al ritorno della rassegna teatrale “Il Cipresso d’argento” con la nuova compagnia Anni Verdi, giunto alla sua 22esima edizione. Gli appuntamenti sono stati presentati ufficialmente oggi, 16 marzo, nella Sala del Camino in municipio.
Si torna sul palco
«Riprendiamo con le nostre abitudini», ha detto Roberto Gessaroli, presidente dal 2009 della compagnia Anni Verdi. «L’ultimo appuntamento risale a prima dell’emergenza Covid, poi ci siamo dovuti ovviamente fermare. Ma poco a poco, abbiamo ripreso l’attività». La rassegna «sarà divisa in due tranche: tre spettacoli previsti per la primavera-inizio estate, poi altri due a ottobre». L’ultimo evento porterà la firma degli attori sommesi: «Come da tradizione vogliamo chiudere con la prima assoluta del nostro spettacolo, una commedia divertente, ambientata dalle nostre parti e che tratta anche argomenti attuali». L’obiettivo è semplice: «Ormai è consolidato che gli spettacoli che funzionano tendono a sdrammatizzare e far ridere. Ma ci saranno anche intrighi e suspance, fino al paradossale. Senza dimenticare una connotazione che richiama aspetti reali».
Il programma
Oltre ai sommesi, anche altre compagnie prenderanno parte alla rassegna che andrà in scena all’auditorium San Luigi. L’inizio è previsto per il 2 aprile, con l’Arcano theatrum novarae di Caltignana (Novara) che porterà in scena “L’armadietto cinese“, una brillante commedia borghese di Aldo De Benedetti. Seguirà “Perfetti imperfetti“, il 7 maggio, che vedrà sul palco la compagnia Tanto di cappello di Pernate. L’appuntamento è poi per il 28 maggio con “Giallo canarino” di Mario Pozzolo, con la compagnia Gli adulti di Buccinasco. Dopo la pausa estiva, si riprenderà il primo ottobre con la commedia di Neil Simon “Rumors”, rappresentata dalla compagnia Paolo Ferrari di Busto Arsizio. A chiudere, la nuova compagnia Anni Verdi con “Le bugie hanno le gambe corte“, una commedia in due atti di Barino e Fraccaroli, adattato con la regia di Patrizia Comolli.
Riparte la cultura
«La cultura sta ripartendo molto bene e speriamo che possa continuare dritto, senza ulteriori ostacoli», ha aggiunto l’assessore alla partita, Donata Valenti. «La gente ha bisogno di svago e di sorridere. E questa rassegna è l’occasione che manca da due anni».
Gli spettacoli saranno alle 21, per un costo di 10 euro. Ma sotto i 18 anni, non si paga l’ingresso. Lo stesso vale per i vecchi abbonati: gli spettacoli previsti per la primavera saranno gratuiti.