BUSTO ARSIZIO – Diamo a Cesare quel che è di Cesare. E a Max Rogora quel che è di Max Rogora. Su queste colonne – lo scorso 27 gennaio – avevamo lanciato il grido d’allarme sulla stato di degrado in cui versava la stazione Nord di Busto Arsizio, alle prese con una serie di biciclette abbandonate da tempo e ormai in preda alla ruggine.
Ebbene l’Assessore alla Sicurezza di Busto Arsizio Max Rogora, sollecitato anche dalla segnalazioni di numerosi pendolari che quotidianamente lamentavano la situazione, ha deciso di passare alle vie di fatto, mettendo ordine allo scempio e ridando decoro all’immagine di Busto Arsizio.
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Max Rogora: e ora le telecamere
“Mi preme sottolineare che l’intervento, di mia iniziativa a seguito delle segnalazioni ricevute, è stato però realizzato di concerto con la Polizia Municipale, che prima di dare l’ok allo sgombero ha dovuto effettuare le rilevazioni del caso, e con il Gruppo Agesp, resosi subito disponibile. Ne approfitto per ricordare ai cittadini che la Stazione Nord è provvista di una Velostazione custodita, in grado di accogliere 93 biciclette (per accedere gratuitamente alla Velostazione bisogna essere in possesso di una tessera IO VIAGGIO, che va abilitata sulla propria area personale sul sito di TRENORD). E colgo anche l’occasione per segnalare, ai pendolari che avevano evidenziato la problematica, che presto entrambe le stazioni di Busto verranno potenziate con un servizio di riqualificazione delle telecamere in modo da rendere la città ancor più sicura”.
La Busto del fare
Bene così, insomma: ben venga la Busto del fare, che non gira la testa dall’altra parte, ignorando le “bruttezze” o le “anomale normalità” della città, ma affronta le problematiche e le risolve, o quantomeno cerca di farlo, nell’ambito di una collaborazione costruttiva fra cittadini, stampa, istituzioni e autorità.
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