A Sumirago la Lega conferma Silvana Giamberini come candidato sindaco

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Da sinistra a destra: Luca Bidoglio, Silvana Giamberini, Daniele Zorzo e Fabio Pieriboni

SUMIRAGO – Come ha svelato oggi, mercoledì 13 aprile, Luca Bidoglio di Insieme per Cambiare Sumirago a Villa Molino, la Lega, il suo gruppo e quello degli indipendenti «parleranno con una sola voce»: quella di Silvana Giamberini, che per la neonata lista “Viviamo Sumirago” correrà alle prossime elezioni amministrative per la carica di sindaco. «L’obiettivo – ha annunciato la candidata – è rendere più vivibile il nostro territorio, che è stato abbandonato a sé stesso».

Obiettivi reali e nuove generazioni

«Sono onorata di essere stata candidata a sindaco da Lega, Insieme per Cambiare Sumirago e indipendenti, che ringrazio», ha esordito Giamberini, che dal 2017 siede in consiglio nel gruppo di minoranza del Carroccio e dal 1995 al 2004 è stata vicesindaco e assessore all’Istruzione per il sindaco Camillo Brioschi. «Penso che per Sumirago si possa fare molto di più ed essendo in pensione potrei dedicarmi interamente alla carica: mi sono perciò messa a disposizione lavorando, insieme a una squadra competente e preparata, a obiettivi reali per i prossimi cinque anni. Puntiamo in particolare sulle nuove generazioni: tra i nomi della nostra lista c’è una ragazza di diciannove anni, Jessica, che è la candidata più giovane del nostro Comune».

«Una casa dove accogliere i cittadini in difficoltà»

«Siamo partiti con l’idea di fare alleanze, per coinvolgere più persone possibile con un programma condiviso: ci siamo messi in ascolto, ponendoci come una casa dove accogliere i cittadini in difficoltà», ha spiegato Daniele Zorzo, segretario cittadino della Lega, nell’incontro di presentazione che si è tenuto nella sala Dal Bello del municipio di Sumirago. Se i tanti contatti ricevuti, grazie ai gazebo e al questionario diffuso nel territorio, hanno generato la partecipazione di forze indipendenti, «il percorso di avvicinamento a Insieme per Cambiare Sumirago è iniziato cinque anni fa sui banchi del consiglio comunale, portando alcuni risultati, come l’adozione del controllo di vicinato, e definendo una medesima visione per il futuro del Comune: presupposti da cui è nata un’alleanza che soddisfa la Lega».

Il simbolo di Viviamo Sumirago

«La nostra collocazione politica è diversa rispetto a quella della Lega e di Insieme per Cambiare Sumirago – ha dichiarato Fabio Pieriboni, a capo degli indipendenti – ma in questi mesi abbiamo trovato innumerevoli punti in comune con loro, non ultima la scelta del candidato sindaco. Abbiamo allora iniziato a lavorare a un progetto condiviso di rinnovamento e crescita sociale per avere amministratori, seri, capaci, disinteressati e profondi conoscitori delle leggi che creino le condizioni perché il bene collettivo sia affermato quotidianamente». Se nel simbolo di Viviamo Sumirago il rosso rappresenta il fuoco per riaccendere il Comune e il verde della Lega la rinascita, «il colore degli indipendenti è il blu dell’acqua, senza la quale non possiamo esistere. Questo è un paese che merita di più e nessuno sarà lasciato solo».

La convergenza sul candidato sindaco

«Cinque anni fa abbiamo creato un nuovo gruppo trasversale e inclusivo che formulasse proposte con spirito costruttivo per il bene di Sumirago», ha così ricordato Bidoglio la nascita della formazione politica da lui guidata, osservando anche come, nel corso del tempo, la gestione della cosa pubblica abbia richiesto una disponibilità non sempre facile per chi, di loro, doveva seguire anche la propria famiglia o un’attività in espansione. Da qui la decisione di aprire a soggetti terzi e indipendenti, che rispecchiassero le idee delle origini. «Quando con gli altri alleati abbiamo ragionato sul candidato sindaco, non abbiamo posto veti, ma avanzato proposte: “Se scegliete Silvana Giamberini, che oltre alla sua precedente esperienza nell’amministrazione può ricoprire pienamente il suo ruolo di sindaco, noi ci siamo al cento per cento”».
Quanto agli altri gruppi politici in corsa per guidare Sumirago, ora resta da svelare il candidato di Fratelli d’Italia, con principale “sospettato” Alessio Di Modugno; voci insistenti danno invece in vantaggio la vicesindaco Yvonne Beccegato in Cittadini per Sumirago, che ha posticipato alla serata di giovedì la riunione per decisione finale.

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