Tamborini: «Sette anni senza alzare le tasse a Mornago». Le opere in programma

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MORNAGO – «Ancora una volta un buon risultato, ottenuto attraverso un lavoro sinergico delle varie componenti, sia politiche che tecniche, dei funzionari comunali». Per il settimo anno consecutivo l’amministrazione del sindaco Davide Tamborini garantirà a Mornago gli stessi servizi senza aumentare le tasse locali. È quanto si prospetta dopo il consiglio di martedì 30 giugno, nel quale è stato approvato il bilancio di previsione; in programma ci sono maggiori investimenti sul territorio ma, come ha dichiarato il vicesindaco Massimiliano Gusella, «abbiamo messo in primo piano la concretezza con una visione progettuale verso il futuro della nostra comunità, soprattutto in termini di impatto economico e aiuto sociale».

I provvedimenti sui costi

Per le fasce più deboli della popolazione rimangono le detrazioni fiscali sull’addizionale comunale Irpef; il pagamento dell’Imu slitterà al 31 luglio e, nel caso degli immobili produttivi, per i quali è stata confermata la sua diminuzione, al 30 settembre. Sono state inoltre rimodulate le bollette della Tari, con un posticipo del suo versamento e una riduzione dell’importo del piano finanziario. Come ha aggiunto Maurizio Bigarella, assessore ai Servizi sociali, «grazie alla rete costituita tra associazioni, commercianti, Caritas e volontariato locale, e con l’aiuto dei fondi erogati dallo Stato, sono state aiutate più di 80 famiglie in difficoltà».
I centri estivi, in collaborazione con le parrocchie di Mornago, Crugnola, Montonate e Vinago, coinvolgeranno 140 ragazzi della fascia dai 6 ai 14 anni: «Grazie agli aiuti statali, e all’incredibile sforzo dei volontari, il costo della retta è stato contenuto in 60 euro mensili», ha annunciato Giovanna Bea, assessore all’Istruzione. «Resta inalterato, il contributo alle scuole dell’infanzia del territorio e al piano del diritto allo studio, nonché le rette per il servizio di trasporto scolastico».

Gli interventi sul territorio

Con un importo di circa 75mila euro, rivolti alla tutela e cura del verde, restano invariati gli investimenti sul piano ambientale e prosegue la riqualificazione energetica degli edifici comunali: il plesso scolastico di via Colombo vedrà la posa di un impianto fotovoltaico da 20 Kilowatt e la sostituzione dell’illuminazione interna con luci led, ai quali si aggiungerà il potenziamento della linea dati con l’introduzione della fibra. «Grazie ai 350mila euro ottenuti da Regione Lombardia, sono in programma importanti interventi per la mobilità sostenibile», ha dichiarato Tamborini. Oltre all’adozione di un nuovo Pgt, che permetterà il rilancio dell’area sportiva, sono previsti la messa in sicurezza di alcuni tratti del centro e la realizzazione di due marciapiedi di collegamento: uno tra la località “Ronchetto” con la palestra di via Verdi e il secondo tra l’abitato di Montonate e il cimitero della frazione. A Crugnola verrà riqualificata la piazza Bandiera: «Un intervento atteso da decenni», ha commentato il consigliere Luciano Caruggi. «Verrà rivisto in toto il progetto del 2010, non più attuale, e sarà comunque condiviso con la popolazione. Lo sosterrà un mutuo che verrà contratto dall’ente per portare a compimento l’intervento in tempi brevi».

Né condivisione né collaborazione

«Il nostro gruppo ha votato contro il bilancio di previsione con rammarico», è il commento dall’opposizione di Fabio Rivabene. «Nel consiglio comunale di insediamento Tamborini ci aveva invitato alla collaborazione e alla condivisione: non hanno avuto seguito da subito, perché non è stata considerata nessuna delle nostre proposte da inserire tra le linee programmatiche di mandato. Avremmo voluto esporne alcune anche in questo caso, ma non siamo stati interpellati: pensavamo a maggiori aiuti alle famiglie, alzando la soglia di esenzione dell’addizionale Irpef da 10mila euro a 15mila euro, e alla restituzione, per il servizio non erogato, della quota della retta per il trasporto scolastico. Non c’è stata nessuna condivisione anche per le opere pubbliche e la destinazione dei 350mila euro di Regione Lombardia». Come ha concluso il capogruppo della Lega, «constatiamo piacevolmente che, comunque e senza palesarlo, qualche opera come la piazza di Crugnola, la “sistemazione” del muro del parco della biblioteca e dell’arredo della piazza di Mornago, idee che avanzammo a suo tempo, hanno evidentemente lasciato il segno. Attendiamo fiduciosi la tanto decantata collaborazione».

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