Busto, sull’aumento delle tasse la Lega frena. Azzimonti: «Sindaco imprudente»

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BUSTO ARSIZIO – Sull’aumento delle tasse annunciato dal sindaco Emanuele Antonelli la Lega di Busto frena. E lo fa con il suo segretario cittadino Francesco Speroni, il quale dice che «nulla è stato ancora deciso in maggioranza» e con il capogruppo della Lega in consiglio Ivo Azzimonti, che giudica l’uscita del primo cittadino sul palco del sociale «intempestiva».

Lega in agitazione

Tasse, basta la parola… per creare prurito in casa Lega. Tant’è che il primo a non nascondere malumore e insofferenza davanti a una possibilità di aumento è stato proprio Giuseppe Gorini, il quale, senza giri di parole e senza filtri, ieri, lunedì 21 gennaio, ha affidato alla piazza virtuale di Facebook il suo pensiero di netta contrarietà. Malumore che pare essere piuttosto diffuso tra gli esponenti del Carroccio cittadino. Anche se il tutto viene tenuto sotto traccia. Del resto la materia è delicata sia economicamente, perché si va a toccare il portafoglio delle gente, sia politicamente poiché sull’argomento si mettono in gioco consensi ed equilibri di maggioranza.

E che il tema sia davvero materia da maneggiare con cura lo fa capire Ivo Azzimonti. Il capogruppo leghista in consiglio da un lato “bastona” il consigliere del Pd Massimo Brugnone: «Quando ha detto che il governo ha tagliato risorse ai Comuni forse aveva in mano la finanziaria di Renzi, che con i suoi 80 euro ha di fatto tagliato centinaia di migliaia di euro alle casse di Busto Arsizio in mancati trasferimenti»; dall’altro tira il freno al mano alla fuga in avanti di Antonelli: «Forse il sindaco ha pigiato un po’ troppo sull’acceleratore. Poiché se da un lato il tema delle carenza di risorse è concreto, dall’altro si possono cercare altre soluzioni che non vadano a toccare il portafoglio dei cittadini. Insomma, forse avrebbe fatto meglio ad andare più cauto la sera del Sociale».

L’alt di Speroni

«Al momento l’aumento dell’Irpef è solo un’ipotesi. Il sindaco l’ha proposta, ma non tutte le proposte del sindaco poi vengono approvate», dice Speroni, il quale conferma di aver busto francesco speroni tasseconcordato il fatto che il sindaco ne parlasse sul palco del Sociale, ma subito specifica che «nulla è stato definito» e che «la Lega sta facendo tutta una serie di verifiche per vedere se è davvero indispensabile ritoccare l’Irpef, oppure se esiste un’altra strada». E quale sia questa strada però al momento non è dato saperlo. «Potrebbe essere il ritocco dell’Imu – dice Speroni – che a differenza dell’Irpef non va a toccare tutti quelli che pagano le tasse a Busto. Oppure – butta lì – si potrebbe anche decidere di tagliare i fondi ai servizi sociali o di altri settori. Insomma non è detto che si debba essere obbligati ad aumentare l’Irpef. E quelle che ho fatto sono solo esempi e non indicazioni. Poiché sul tema si sta cercando ancora di capire come muoversi».

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