Tragedia di Mesenzana, la Procura: «Rossin aveva problemi psichiatrici»

borgonovo

VARESE – «Andrea Rossin soffriva da tempo di problemi psichiatrici e tormentava la compagna in quanto non accettava la separazione». E’ quanto è scritto in un comunicato stampa diffuso dalla Procura di Varese e firmato dal procuratore Daniela Borgonovo.

La nota ufficiale

Sulla tragedia di via della Pezza a Mesenzana che si è consumata all’alba di questa mattina (giovedì 24 marzo), la Procura di Varese ha diffuso una breve nota. In cui si legge:

Questa mattina un padre di 44 anni ha ucciso, con una coltellata al cuore, i suoi figli, una ragazzina di tredici anni e un bambino di sette anni, e si è tolto la vita con la stessa modalità.

La tragedia è stata scoperta dalla madre, che doveva recuperare i figli che erano rimasti a dormire dal padre.

I coniugi si erano separati da circa due settimane.

Dai primi accertamenti svolti dai Carabinieri di Varese, immediatamente intervenuti, è emerso che il marito soffriva da tempo di problemi psichiatrici e che non accettava la separazione dalla moglie, che tormentava.

Per questa vicenda non risultano precedenti giudiziari e di polizia. E’ una triste occasione per confermare che ogni violenza va denunciata per tempo e con fiducia.