Undici idee ma un solo progetto per Lonate: ora tocca ai cittadini scegliere

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LONATE POZZOLO – Sala gremita, undici progetti, e tanta voglia di vederli diventare realtà. E’ entrata nel vivo la seconda fase del primo bilancio partecipato a Lonate Pozzolo, con la presentazione dei progetti ammessi e l’inizio delle votazioni per decidere quale sarà l’idea a cui saranno destinati i 30mila euro stanziati dall’amministrazione per realizzarla. Ieri sera 15 maggio nella sala Bosisio dell’ex monastero di san Michele, cittadini e associazioni hanno esposto e motivato le loro idee per rendere più bella la loro Lonate.

Un vero successo

Alla chiusura della prima fase, il 31 marzo scorso, erano 17 le proposte arrivate: «Un vero successo – ha commentato l’assessore al Bilancio Angelo Ferrario – non ci aspettavamo così tanta partecipazione per quella che è solo la prima edizione. Nel bilancio partecipato ci crediamo davvero molto: il suo significato è stato recepito anche dai lonatesi». Dei 17 iniziali, sei progetti sono stati scartati dalla commissione che li ha esaminati, poiché non rispondenti alle caratteristiche del regolamento (le motivazioni sono state esposte ai soggetti richiedenti). Ad arrivare alla fase finale sono dunque il progetto di accompagnamento per esigenze di salute, “l’accompagnatore sociale” proposto da Ancescao, l’installazione di defibrillatori a disposizione della cittadinanza, inseriti in totem esterni, ben due aree cani (di cui una da realizzare in un’area delocalizzata), il restauro dei reperti storici del parco delle Rimembranze richiesto dall’associazione Cavalieri del Fiume Azzurro. I ragazzi dell’Asd calcio Lonate Pozzolo hanno proposto la sistemazione e messa in sicurezza del loro campo, mentre la pro loco lonatese ha  pensato a “Un post par tuch”, con la riqualificazione dell’immobile delocalizzato già assegnato dall’amministrazione, in modo che possa essere utilizzato anche da altre associazioni. I ragazzi del Carminati hanno preso parte al bilancio partecipato proponendo un progetto che comprende laboratori mobili volti a promuovere un uso consapevole delle nuove tecnologie, l’associazione Viva via Gaggio ha presentato invece l’installazione di due piccole librerie pubbliche in legno, immerse nei boschi lonatesi. Il Baskin, ovvero un’evoluzione inclusiva della pallacanestro, è la proposta dell’Asd Basket mentre l’Asd Malpensa Bike ha proposto l’installazione di un punto Wi-Fi alle ex scuole medie Solbiati a Sant’Antonino.

Si passa al voto

Associazioni e privati cittadini, con progetti culturali, sportivi, sociali: i lonatesi hanno così messo sul piatto le loro esigenze. Tocca adesso sempre alla cittadinanza votarle, scegliendo quindi il progetto più meritevole: tutti i residenti a Lonate che abbiano (o compieranno nel 2019) 16 anni potranno votare presentandosi all’ufficio tributi del Comune fino al 31 maggio e, al sabato, anche all’ex monastero. Ognuno potrà votare una sola volta e un progetto soltanto. Sarà quindi realizzato il progetto vincitore, anche se la giunta, in caso di disponibilità economica, valuterà la possibilità di realizzare ulteriori progetti tra quelli più votati.

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