Varese, Azione e La Civica presentano il logo e i 9 punti del programma per Coletto

Azione La Civica

VARESEUn programma in 9 punti e il simbolo ufficiale della lista: Azione e La Civica entrano nel vivo della campagna elettorale e scelgono il parco di Villa Toeplitz per svelare i temi principali al centro della proposta per Varese. Questa mattina, lunedì 19 luglio, il candidato sindaco Carlo Alberto Coletto ha presentato le novità, insieme a Mauro Gregori e ai referenti dei tavoli da cui è nato il programma. Nel logo invece campeggiano i simboli delle due componenti della lista.

Un lavoro lungo mesi

«Il programma – ha esordito Coletto – riassume un lavoro di parecchi mesi, fatto da tante persone. Un programma articolato che si declina in 9 punti principali e circa 62 punti programmatici». I 9 punti corrispondono ai 9 tavoli di lavoro che si sono svolti a partire dallo scorso inverno, per affrontare le tematiche più importanti per il futuro della città. Nel complesso il programma ha una lunghezza di 150 pagine, e verrà presentato punto per punto prossimamente sulle pagine social di Azione e La Civica. A fare da cappello ai 9 maxi temi ci sono due temi trasversali che si collegano con tutte le diverse proposte: ascolto e coinvolgimento. «Quello che è mancato in questi anni è stata la fase di ascolto – ha detto Coletto – troppo spesso i provvedimenti sono stati calati dall’alto. Ma una città di 80mila abitanti come Varese si può governare ascoltando dal basso».

Il coinvolgimento della città

Sul tema del coinvolgimento si è espresso il fondatore de La Civica Mauro Gregori. «Innanzitutto serve una riforma dei consigli di quartiere – ha detto – sono stati creati solo per dare agli esponenti di partito la possibilità di fare gavetta, ma non deve essere questo lo scopo. Non vogliamo eliminarli ma usarli al meglio: i cittadini si devono poter candidare autonomamente e i singoli quartieri devono avere dei fondi da poter spendere attraverso il bilancio partecipativo». Gregori propone anche la riforma delle commissioni consiliari del Comune di Varese. «Oggi sono solo un organismo di conferma di ciò che la giunta ha deciso, non sono propositive». Quindi la proposta di inserire nell’amministrazione due figure: il city manager, per eliminare lo scollamento tra le decisioni della giunta e l’effettiva attuazione, e il mobility manager, che si occupi delle azioni previste dal Pums. «Servono anche una commissione di controllo della spesa – aggiunge Gregori – così come una delega assessorile al bello e al decoro». Infine il tema dei parcheggi, con la proposta di istituire la tariffa di 1 euro al giorno per le aree verdi, per incentivare l’utilizzo degli stalli nelle zone periferiche.

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I 9 punti in pillole

Il primo punto del programma è Urbanistica e sua gestione, con proposte come la revisione del Pgt e la razionalizzazione dell’accesso veicolare al Sacro Monte. Per il Turismo le proposte spaziano dall’apertura al pubblico della Torre Civica alla promozione del wedding tourism e l’istituzione della Varese Film Commission. In ambito di Cultura si propone la realizzazione di una consulta permanente delle associazioni e il consolidamento degli eventi di richiamo nazionale. Capitolo Commercio ed impresa: Azione e La Civica propongono uno sportello comunale multiservizi per le imprese. Per il tema Giovani si spazia dal trasferimento dell’aula studio Forzinetti nella Caserma Garibaldi a una piattaforma di local crowdunfing. In ambito Sport e benessere si punta sul recupero degli impianti sportivi e la creazione di campi di basket e bocce in ogni quartiere. Per il Sociale le idee spaziano dagli alloggi protetti all’inclusione. Infine la Parità di genere, dall’aumento della ricettività degli asili nido e un tavolo comunale tematico, e la Sicurezza, con presidio del territorio e recupero di aree degradate.

Il simbolo e i candidati

Nell’occasione di oggi è stato svelato il simbolo della lista, che vede al centro la scritta “Azione con Carlo Calenda”, come avviene in tutte le città in Italia in cui Azione si presenta alle elezioni. In alto la scritta “Coletto sindaco”, in basso invece il logo di “La Civica”. La lista sarà composta all’incirca da due terzi di candidati di Azione e un terzo della componente civica. Tra i candidati, oltre ad Arturo Bortoluzzi, già presentato settimana scorsa, figura il fondatore de La Civica Mauro Gregori. Ci sono quindi i referenti dei tavoli di lavoro che hanno portato alla costruzione del programma. La maggior parte di loro erano presenti oggi: Raffaella Demattè, Marco Padula, Anna Agosti, Marco Tomasetto, Davide Olfeni, Carlo Marazzini, Maurizio Marin, Fausto Cereti.

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