Varese, Boldetti (Pdl) boccia l’accessibilità del Sacro Monte. «Serve una svolta»

VARESE – Il capogruppo del Polo delle Libertà Luca Boldetti affronta il tema dell’accessibilità al Sacro Monte di Varese. Boldetti giudica fallimentare la scelta del Comune di puntare sui trasporti pubblici e propone un confronto bipartisan per trovare una soluzione, con sullo sfondo le opportunità del Pnrr. «Credo che la priorità assoluta per rendere più attrattivo e fruibile il nostro amato borgo sia il tema dell’accessibilità».

Un problema storico

Quello dell’accessibilità al Sacro Monte è un problema storico che si trascina da anni. Secondo Boldetti la soluzione che l’amministrazione Galimberti ha adottato in questi anni, puntando sui mezzi pubblici, non ha portato frutti. «Parcheggi a pagamento in cima al Sacro Monte, aumento delle corse della funicolare e navette in partenza dallo stadio in particolari occasioni di affluenza al borgo: questa soluzione è fallita visto che il Comune, tramite la controllata Avt, ha snobbato il problema del pensionamento, a novembre, del caposervizio della funicolare, segno che non era così significativo mantenere attivo il servizio (neppure nel periodo natalizio). E nemmeno si è mosso con il doveroso anticipo per i lavori necessari alla funicolare».

Confronto bipartisan

Boldetti sottolinea che in questi anni non è diminuita l’affluenza di auto che cercano di raggiungere la Prima Cappella e il borgo, visto che più volte, anche recentemente, è dovuta intervenire la Polizia Locale, chiudendo l’accesso ai veicoli. «Purtroppo, questa non è una soluzione, anzi un danno: un turista che voglia visitare il Sito Unesco della nostra città e, arrivando, trovi i vigili che lo fanno tornare indietro, probabilmente non verrà più a Varese – continua Boldetti – per queste ragioni, e visto il momento storico straordinario, dove avremo le importanti somme del Pnrr da poter investire, credo sia opportuno un confronto tra tutte le forze politiche del nostro territorio per cercare la migliore soluzione al più grande problema che riguarda il Sacro Monte, la sua accessibilità».