VARESE – Il Covid non conosce domenica e nemmeno gli operatori sanitari, i volontari della croce rossa di Varese e i referenti di Ats che anche oggi, domenica 22 novembre, sono al lavoro negli spazi di via Ottorino Rossi per allestire un punto sanitario avanzato come quello già operativo a MalpensaFiere a Busto Arsizio. E anche l’obiettivo dell’operazione è il medesimo: scaricare il più possibile il pronto soccorso del Circolo sotto stress da settimane per via dall’elevato afflusso di pazienti.
Il punto sanitario di campo si occuperà dell’attività di triage e quindi effettuerà una prima scrematura tra chi ha reali necessità di ricovero e chi invece potrà restare, sotto osservazione, presso la propria abitazione. L’operatività del presidio mobile dovrebbe partire nei prossimi giorni, poiché le procedure da completare non sono certo poche. Tra questi anche i protocolli sanitari da stilare con l’Asst Sette Laghi.
Si lavora però senza sosta, con un esercito di volontari della croce rossa di Varese ad allestire il campo e in stretta collaborazione con Ats. Il presidio sanitario di via Ottorino Rossi è coordinato da Guido Garzena direttore di unità operativa per l’azienda territoriale sanitaria, con una grande esperienza in prima linea sul fronte emergenze con la supervisione di Maria Cristina Della Rosa e di Marco Magrini, referente Covid di Ats.
L’invio al presidio spetterà ai medici di medicina generale, i quali dovranno caricare il paziente dal portale di Ats. L’obiettivo è quello di effettuare visite a 2 pazienti ogni 30 minuti e il campo sanitario sarà dotato di ecografo, si potrà effettuare esame del sangue, una visita clinica e il tampone rapido. Ci saranno 2 ambulatori e un’astanteria.
Si lavoro anche sul fronte della rete, poiché non è escluso che nei prossimi giorni anche questo presidio possa usufruire dell’importante aiuto dell’esercito come già avviene alle Fontanelle di Malnate e alla caserma Ugo Mara di Solbiate Olona dove sono attivi due punti tampone drive though.
