Varese, in Praticittà per Galimberti si candida lo psichiatra Mendolicchio

Leonardo Mendolicchio

VARESE – Leonardo Mendolicchio, il noto medico psichiatra e psicanalista, varesino di adozione, scenderà in campo nelle prossime amministrative con Varese Praticittà, la lista che supporterà la candidatura di Davide Galimberti.

Uno psichiatra in campo

Mendolicchio è membro della Associazione mondiale di psicoanalisi ed è dedito 
da sempre alla cura ed alla lotta dei disturbi mentali e alimentari, ha creato e diretto diverse realtà terapeutiche in Italia per il trattamento di tali disturbi. «Queste non saranno normali elezioni – afferma Mendolicchio – Saranno le prime elezioni post pandemia e questo rappresenta un evento inedito. Gli elettori chiamati a votare, saranno gli stessi cittadini che in questi mesi hanno attraversato una tempesta emotiva caratterizzata da speranza, illusioni, paure, rabbia e delusioni. I votanti saranno le stesse persone che hanno affidato alla scienza e alla politica le loro aspettative di sopravvivenza non solo in termini reali ma anche economici e sociali. Chi voterà sarà figlio di un tempo traumatico vissuto tra laceranti dibattiti scientifici e politici. Per chi opera nella salute mentale come me ha già potuto cogliere l’importanza di dare risposte a queste tempeste emotive che hanno segnato la popolazione e l’elettorato. Stanchi, rabbiosi e divisi sul futuro, credo si debba prestare orecchio al malessere delle persone e tentare di dare loro una risposta chiara, diretta ed efficace».

Nei programmi di Mendolicchio, fra gli altri, anche azioni mirate a dare risposta al disagio crescente degli adolescenti, la diffusione di sostegno ai nuclei familiari in difficoltà a causa della grave crisi economica, utilizzando i fondi europei che arriveranno. Lo sviluppo di contesti politici che stimolino altre e nuove prospettive, posizionamenti che reggono il loro esistere su basi di onestà e competenza innanzitutto intellettuale ed umanitaria. Il mettere al centro dei focus di investimento la qualità della vita ed il senso dell’esistenza della persona nella sua interezza, valorizzando il capitale umano come artefice primo di qualsiasi successo economico e di sviluppo tecnologico.

«Bisogna pensare ad una guida di Varese – aggiunge lo psichiatra – che segua una traiettoria senza sbalzi o ulteriori traumi, ad un governo della città che sul solco delle risposte date in emergenza possa costruire risposte semplici, chiare e utili per tutti, sfruttando l’ottima e lucida gestione della crisi pandemica. E’ importante determinare una nuova “era politica” che poggi le proprie intenzioni sulla continuità’ del già fatto bene degli ultimi anni;  in cui riusciremo a prendere il meglio coalizzando le idee dei differenti e sapendone prendere la parte sana ed evolutiva».

E infine: «Varese è una delle tante importanti città d’Italia che dovrà dare l’esempio di una ripartenza efficace, stabile e duratura senza roboanti slogan che mirano solo alla critica, mostrando un chiaro sintomo di una mancanza di idee. Varese ha bisogno di un progresso continuo e costante che prenda vita dalle ordinate risposte date in questi mesi per includere tutti i cittadini in un processo di rilancio che si fondi sulle certezze e sulla continuità delle cose sino ad ora fatte. Una visione amministrativa lungimirante e solida. Mendolicchio ritiene che i Varesini abbiano bisogno di questo, di un governo esperto, solido, chiaro e di prospettiva. In un momento difficile come questo la politica deve tornare a recitare quel ruolo di guida silenziosa e laboriosa a cui tutti i cittadini devono potersi aggrappare».