VARESE – Ha riaperto ufficialmente l’infopoint del Sacro Monte di Varese. La struttura, gestita dall’Associazione Amici del Sacro Monte, accoglie i pellegrini e i turisti dall’Italia e dall’estero che visitano il bene Unesco varesino. Per l’estate 2021 si attende un ritorno importante degli stranieri, dopo un 2020 caratterizzato da un turismo di prossimità.
Aperto dal giovedì alla domenica
L’infopoint, che ha sede in via del Ceppo nei pressi del parcheggio di piazzale Pogliaghi, a monte della Via Sacra, è tornato operativo nei giorni scorsi. «Avevamo fatto qualche prova verso fine maggio – spiega la presidente dell’associazione Maria Rosa Bianchi – per ora non abbiamo ancora un orario fisso, ci stiamo organizzando in base alle disponibilità dei nostri volontari, che stanno completando il percorso vaccinale». In questa prima fase lo spazio sarà attivo dal giovedì alla domenica, mattino e pomeriggio. Man mano gli orari saranno estesi anche agli altri giorni feriali. In tutto i volontari sono una ventina, di cui circa 10 già operativi. Nei primi giorni di apertura non sono mancati i visitatori, tra cui un gruppo di una settantina di gitanti in arrivo da Bergamo.
Torneranno gli stranieri
Gli Amici del Sacro Monte si aspettano un’estate importante in termini di presenze, non solo dall’Italia ma anche da parte degli stranieri. «Qualcuno circolava anche prima che l’Italia riaprisse tutto – osserva la presidente – arrivavano già pronti, con il percorso vaccinale completato. Penso che avremo un aumento di stranieri rispetto allo scorso anno». Nel 2020 l’infopoint aveva accolto oltre 3000 turisti in poco più di tre mesi di apertura. 2200 gli italiani transitati dalla struttura, 917 invece le persone provenienti dall’estero, da 41 paesi diversi. Un’estate all’insegna del turismo di prossimità, con tanti visitatori provenienti dalla Lombardia e dalle regioni vicine. Una tendenza che si è ripetuta nei primi mesi del 2021, con molti varesini e milanesi, vista l’impossibilità di spostarsi fuori dal comune o dalla regione. Già questi ultimi weekend, con il venir meno delle limitazioni, si è invece registrato un calo dei turisti locali.
Tourist line, iniziativa apprezzata
Quest’estate dunque ci si aspetta un numero maggiore di stranieri, anche se sarà difficile replicare il risultato dell’ultimo anno pre-Covid, il 2019, quando dall’infopoint erano passati 10mila turisti in arrivo da 80 diversi paesi. La maggior parte degli utenti del punto informazioni arriva in auto, vista l’ubicazione nei pressi dei posti auto, ma sono tanti anche coloro che arrivano con i mezzi, tra funicolare e autobus. Domenica si sono registrati i primi arrivi degli utilizzatori del bus Tourist Line. «Sicuramente può essere un buon incentivo, se ben pubblicizzato, ad abbandonare il mezzo privato, soprattutto per si muove già col treno – commenta Maria Rosa Bianchi – forse un solo pullman all’ora è un po’ poco, se ce ne fossero due sarebbe meglio. Ma è una bellissima iniziativa».
