Varese, la “scossa” Tricolore per Bianchi sindaco: i primi nomi di Fratelli d’Italia

VARESE – Fratelli d’Italia scopre le prime carte sui nomi dei candidati consiglieri: imprenditori, operatori del settore della ristorazione e anche un ex sindaco, Cristina Bertuletti, che da tempo ha preso le distanze dalla Lega per approdare nell’area movimentista della destra (più estrema) del Varesotto. Otto nomi per la squadra del partito di Giorgia Meloni, rappresentanti del Circolo Tricolore fondato da Mariella Meucci e presentati l’altra sera durante un incontro alla presenza del candidato sindaco Matteo Bianchi e del presidente provinciale di Fratelli d’Italia Andrea Pellicini.

Frattini coordinatore

Nel frattempo Pellicini ha nominato commissario elettorale per le elezioni di Varese Patrizio Frattini. Il Presidente del Circolo Territoriale Salvatore Giordano, in virtù del suo ruolo e della sua antica militanza, sarà infatti candidato come capolista del partito alle prossime elezioni amministrative. Patrizio Frattini, Dirigente medico di ATS Insubria e Presidente del Bacino Imbrifero Montano Ticino-Varese, è attuale membro del direttivo cittadino di Varese. Spetterà al Commissario stilare la lista dei 32 candidati che parteciperanno alle elezioni, nonché dirigere e coordinare le iniziative politiche della campagna elettorale. Entro il 26 di luglio la proposta di Frattini sarà presentata al Coordinatore Provinciale. «Sono convinto che Frattini, il quale gode della piena fiducia di tutti i dirigenti varesini – spiega Pellicini – saprà fare un ottimo lavoro. In questo nostro particolare momento favorevole, sono moltissime le dichiarazioni di disponibilità ad una candidatura al Consiglio Comunale. Il Commissario, unico responsabile a riguardo, dovrà formare una squadra composta dai candidati che potranno conseguire il risultato migliore».

La rosa tricolore dei Fratelli

Mirko De Rosa, titolare di un’azienda di impianti idrotermosanitari; Devis Licciardi, ristoratore e albergatore; Franco D’Aniello, imprenditore specializzato sugli strumenti del campo della sicurezza; Giacomo Vinoni, imprenditore agricolo; Antonio Facciuti, imprenditore nel settore tecnologie e sicurezza; Davide Paolillo, consulente immobiliare; Gianluca Castiglia, titolare studio di progettazione e formatore e docente sicurezza del lavoro e Cristina Bertuletti, che in campo mette la sue esperienza da amministratore dopo due mandati da sindaco (per la Lega) a Gazzada Schianno e da consigliere provinciale. Candidature “benedette” anche da Daniela Santaché intervenuta via telefono alla serata di presentazione.

A fari spenti

Lontano dalle beghe, che per settimane hanno scosso il centrodestra varesino durante la ricerca di un nome alternativo a Roberto Maroni, il Circolo Tricolore ha lavorato a fari spenti per costruire e mettere sul tavolo programmatico del cittadino di Fratelli d’Italia temi di natura economica, ambientale e sociale. «Un’attività – spiega la presidente del circolo Mariella Meucci – che non è finita sotto i riflettori, ma non si è mai fermata nemmeno durante il complicato periodo di pandemia. Durante la quale abbiamo coinvolto molti interlocutori sempre con l’obiettivo di dare forza e vigore alla crescita di Fratelli d’Italia anche in città».

Piena fiducia in Matteo Bianchi

«Consideriamo Matteo Bianchi un ottimo candidato – prosegue Mariella Meucci – sia come persona, sia come politico. Bianchi ha anche il merito di aver subito dimostrato di saper fare squadra. In lui abbiamo grande fiducia».
E sugli nomi pronti a entrare nella lista di Fratelli d’Italia: «Otto candidati scelti dal Tricolore – continua Meucci – che corrispondono a precise caratteristiche condivise dal Circolo. Abbiamo voluto “forgiare” innanzitutto persone giovani, la cui fascia di età varia dai 25 ai 50 anni, senza specifiche esperienze politiche. E abbiamo dato così spazio ad una nuova linfa composta da giovani imprenditori, artigiani, che portino nella gestione della città l’esperienza lavorativa più che l’esperienza del far politica, accomunati da quella che mi piace definire “tempra lombarda“. Sono persone laboriose e tenaci che credono nella famiglia, nel lavoro e incarnano la laboriosità della nostra terra».