Doccia fredda per il Varese rimontato nel recupero

VARESE Dopo 42 giorni di assenza dai campi il Varese torna in campo contro una Lavagnanese in striscia positiva da 5 gare consecutive, 3 vittorie e 2 pareggi. Causa le tante defezioni, mister Ezio Rossi decide di schierare un 3-5-2 senza attaccanti di ruolo, l’ha davanti infatti partono dal primo minuto Minaj e Mamah con Capelli a centrocampo a cui è stato dato il compito di sostenere le punte. E al 20′ è subito di Minaj la prima grande occasione. L’attaccante ruba palla e corre per 30 metri solo verso la porta ospite. Quando il più sembra ormai fatto allarga troppo il tiro dell’1-0 che non trova neppure lo specchio della porta. Errore grave, ma il Varese riesce comunque a passare in vantaggio 5 minuti dopo sempre grazie a Minaj che va sul fondo con una splendida serpentina, mette in mezzo per Gazo che tira al volo e colpisce il braccio di Alluci. E’ rigore e Disabato lo segna spiazzando Boschini. 1-0 dei padroni di casa che dura però solamente pochi minuti. Errore grave di Nicastri che stende Oneto in area. Sul dischetto Buongiorno non fallisce l’1-1. Il Varese, però, torna subito a macinare gioco e raccoglie i frutti al 35’grazie a Capelli che sugli sviluppi di un calcio d’angolo trova l’angolino con un tiro da fuori area imparabile per il portiere della Lavagnese. Sul 2 a 1 per i padroni di casa termina quindi una prima frazione in cui il Varese ha dominato l’avversario ed è meritatamente in vantaggio. La partita però cambia nel secondo tempo. La Lavagnese si fa sempre più pericolosa è già al 62′ sfiora il pareggio grazie a un tiro di Oneto fuori di poco. L’assedio degli ospiti aumenta anche in virtù della sfortuna che colpisce il Varese. Causa l’infortunio di Marcaletti e la regola degli under, Ezio Rossi costretto a esaurire i cambi inserendo Dellavedova e Aprile per Minaj. Come se non bastasse ecco che arriva anche l’infortunio di Rinaldi che costringerà il Varese a giocare in 10 l’ultimo quarto d’ora dato che l’arbitro ha inspiegabilmente concesso ben 8 minuti di recupero.

CHE BEFFA ASSURDA 

Quando l’impresa sembrava essere a un passo malgrado tutto e tutti ecco invece la beffa. Siamo al 95′ e, su un pallone apparentemente innocuo dal fondo, il portiere Lassi urla “mia” bucando completamente l’intervento. A quel punto è un gioco da ragazzi per Rossini segnare di testa a porta vuota il 2-2 finale.  Un pareggio che fa malissimo alla squadra di Ezio Rossi viste le numerose occasioni avute nel primo tempo e la relativa sofferenza malgrado le difficoltà nel secondo. A tutto ciò bisogna aggiungere la vittoria del Vado che vince sul campo della Caratese e aggancia i biancorossi al terz’ultimo posto in classifica.

Tabellino

Varese-Lavagnese 2-2 (2-1)
Rete: nel pt 25′ Disabato su rigore, 32′ Buongiorno su rigore, 35′ Capelli. Nel st 50′ Rossini
VARESE (3-5-2): Lassi; Quitadamo, Mapelli, Parpinel; Nicastri (Marcaletti 23′ st, Dellavedova 31′ st)), Gazo, Romeo, Disabato (18′ Rinaldi), Capelli; Mamah (Polo 39′ pt), Minaj (Aprile 31′ st). A disposizione: Siaulys, Aprile, Beak, Scampini, Ebagua. All. Ezio Rossi.
LAVAGNESE (4-3-3): Boschini; Oneto, Scorza (Bei 33′ st), Avellino, Rossini; Alluci, Rovido (Romanengo 15′ st), Basso; Buongiorno (D’Orsi 20′ st), Addiego Mobilio (Cito 45′ st), Solinas (Bacigalupo 40′ st). A disposizione: Bova, Di Lisi, Profumo, Bagnato, Cito, Bei. All. Cristiano Masitto.
Arbitro: Edoardo Papale di Torino (Damiano di Trapani e Cocomero di Nichelino).

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