VARESE – Lavori che proseguono, sistema di rotatorie che si muove a secondo di come avanza il grande intervento viabilistico. Ma anche disagi, che ci sono (e non si possono negare) ogni qualvolta macchinari e maestranze danno vita ai cantieri stradali. «Ma è anche vero – dice il sindaco Davide Galimberti – che le code all’incrocio tra via Gasparotto e viale Borri, già in questo momento sono un ricordo. E l’opera non è ancora finita».
Lo snodo viabilistico davanti alla nuova Esselunga è una delle grandi opere sulla quale l’amministrazione Galimberti ha scommesso per cambiare la viabilità e migliorare l’accesso alla città. E questa mattina, lunedì 26 ottobre, il primo cittadino, insieme all’assessore Andrea Civati e i tecnici comunali hanno fatto un sopralluogo per vedere come procedono e a che punto sono i lavori.
Il sistema di rotatorie è ancora da completare, e la nuova viabilità, al momento solo abbozzata, «mi pare che sta dimostrando la sua efficacia. Certo – continua il sindaco – i lavori sono ancora da concludere. Mi pare di vedere che le code al momento sono già un ricordo». Il nuovo sistema viabilistico, aggiunge Galimberti, «è un’opera strategica, che renderà più snella la viabilità in ingresso. La nuova viablità sta prendendo la sua fisionomia, sappiamo che si sono stati e ci saranno ancora alcuni disagi per chi passa da questo snodo. Occorre ancora un po’ di pazienza, anche perché dal sopralluogo fatto questa mattina abbiamo potuto appurare che le tempistiche previste sono rispettate. E questo nonostante il lockdown e il covid».