LONATE POZZOLO – Tema delicatissimo quello dell’Urbanistica a Lonate Pozzolo, un tema che ha costretto la città al voto anticipato la scorsa estate dopo l’arresto dell’ex sindaco Danilo Rivolta. La nuova maggioranza, che ha promesso in campagna elettorale un deciso cambio di passo all’insegna della legalità, non vuole perdere tempo anche su questo fronte. E così, a soltanto sei mesi di distanza dall’elezione di Nadia Rosa, la giunta ha dato il via libera all’iter per la variante del Pgt, una necessità – secondo gli esponenti di Uniti e Liberi – per rimettere ordine e sistemare gli errori ereditati da un passato che la città di Lonate – lo ha dimostrato con il voto – vuole lasciare alle spalle e dimenticare.
Pochi mesi dopo le elezioni
Con delibera di giunta dello scorso 6 dicembre, è stata avviata quindi la procedura per la redazione della variante al Piano di governo del territorio vigente e Valutazione ambientale strategica correlata. Operazione che arriva a pochi mesi di distanza dall’insediamento dell’attuale maggioranza. Commenta il sindaco Nadia Rosa: «Bisogna rivedere alcune cose fatte senza logica. Rimetteremo un po’ di ordine». Una parte consistente della variante riguarderà certamente il futuro delle case delocalizzate, considerata la recente convenzione con Regione Lombardia: «Con la Regione stiamo dialogando proprio in questi giorni. Case delocalizzate e Pgt cammineranno per forza di cose insieme».
Errori da correggere
La necessità di rivedere il Pgt era stata posta tra i punti principali già del programma elettorale della lista Uniti e Liberi: non solo per «correggerne gli errori materiali che contiene ma anche per ripensarlo in termini di uso consapevole e intelligente del suolo, privilegiando il recupero dell’esistente ed evitando così lo spreco della risorsa non rinnovabile che è il suolo stesso». Tra i vari punti con cui la lista si era presentata ai cittadini, rientravano la frazione di Tornavento, con la realizzazione dell’area parcheggio, per «rilanciare e promuovere la frazione nella sua vocazione turistica, limitando il più possibile i disagi della popolazione residente. Occorrerà anche impostare un progetto di rilancio sociale della frazione di Sant’Antonino». Al centro del programma anche la riqualificazione dei centri storici, insieme ad un ripensamento del nuovo centro sportivo «in maniera sostenibile in base alle risorse, valutando anche una sua destinazione polifunzionale», sistemare «la pavimentazione e l’illuminazione di Piazza Parravicino», «valutare la possibilità del recupero dell’area dismessa ex-Solbiati nel centro storico di Lonate».
Si accettano suggerimenti
Con l’avvio del procedimento alla redazione della variante del Pgt si apre la prima fase, quella in cui chiunque può presentare suggerimenti. «Qualcosa, a livello informale, è già pervenuto». Le proposte potranno essere inviate all’ufficio protocollo del Comune di Lonate entro il 10 febbraio 2019.
variante pgt lonate – MALPENSA24