GALLARATE – Sono 69 i negozi che hanno già aderito. Rimarranno aperti il giovedì – giorno di maggiore affluenza a Gallarate in base a un’analisi realizzata da Vodafone utilizzando l’aggancio alle celle telefoniche – anche in pausa pranzo. Si tratta di un’iniziativa che in forma sperimentale durerà fino a Natale. Ma l’obiettivo è continuare anche nel 2023, trasformandola in un’apertura serale durante la stagione estiva, quando il centro di Gallarate si riempie dall’ora dell’aperitivo.
Aperti in pausa pranzo
L’apertura straordinaria è stata presentata questa mattina, 21 novembre, a Palazzo Borghi. L’obiettivo, ha spiegato il vicesindaco e presidente del Duc Rocco Longobardi, è fare rete tra i negozi come se Gallarate «fosse un grande centro commerciale naturale». Per questo è necessario che i negozi lavorino in sinergia con iniziative concordate. Come l’apertura del giovedì in pausa pranzo. Chi ha aderito si è impegnato a realizzare promozioni specifiche, che possono essere il pagamento del parcheggio alla clientela, un gadget da regalare o una scontistica da applicare a chi varca l’ingresso dalle 12.30 alle 15.
In estate la sera
«Abbiamo scelto il giovedì perché è il giorno di maggiore afflusso in città, anche più del sabato», spiega Milena Betto, consigliere Ascom. «Sulla base delle disponibilità l’obiettivo è in estate di traslare alla sera questa iniziativa, quando fa caldo e il centro città si anima dall’ora dell’aperitivo». Daniela Cassol, vicepresidente del Naga, sottolinea che l’apertura straordinaria in pausa pranzo «è una richiesta nata dai commercianti» e non un’imposizione calata dall’alto. «Ci avevamo già provato qualche anno fa, prima della pandemia». Naturalmente l’emergenza sanitaria ha bloccato tutto, ma già allora si erano avuti i primi riscontri positivi.