A Busto la piattaforma per il pass europeo disabili e le app per la mobilità dolce

BUSTO ARSIZIO – Via libera alla piattaforma per circolare con il contrassegno europeo per i disabili e alla nuova app del “Bike to work” e “Bike to school”: a Busto Arsizio la mobilità entra sempre più nella nuova età digitale. Una “doppietta” messa a segno dall’assessore alla mobilità Salvatore Loschiavo, che ha portato in approvazione le delibere nella seduta di giunta di oggi, 25 ottobre. Il CUDE, il “pass” per le auto destinate al trasporto di persone con disabilità, in particolare, potrà finalmente mandare in soffitta le polemiche sull’accesso nella ZTL – è il caso di via Roma e della annosa “crociata” dell’ex consigliere Audio Porfidio – e sulla sosta sui posti auto a strisce blu.

La piattaforma CUDE

La giunta ha approvato l’adesione alla piattaforma unica nazionale informatica dei contrassegni unificati disabili europei (CUDE) istituita con decreto del ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili per agevolare la mobilità delle persone titolari di Contrassegno unificato disabili europeo (CUDE) sull’intero territorio nazionale. Attraverso la piattaforma, sarà possibile per organi di polizia e Comuni verificare che la targa associata a un contrassegno sia abilitata a circolare e accedere nelle zone a traffico limitato e possa sostare negli stalli riservati sull’intero territorio nazionale, cosa che agevola gli autorizzati e permette un più agevole contrasto degli abusi da parte di persone non aventi diritto. “Al momento, i comuni aderenti sono soltanto 261 – rivela l’assessore Loschiavo – però, terminata la fase sperimentale, l’auspicio è che le adesioni crescano abbastanza velocemente. In zona, attualmente, oltre a noi, hanno già aderito Legnano, Gallarate Gorla Minore e Olgiate Olona, oltre a Varese”.

Le app per il “Bike to Work” (e School)

La giunta ha poi approvato di mettere a disposizione delle aziende del territorio con almeno 30 dipendenti e degli istituti scolastici cittadini la licenza, a titolo gratuito e per la durata di 12 mesi rinnovabili, di un applicativo informatico denominato “MobilityManager” e “Mobility School”, sviluppati dalla società Movesion per mezzo del quale le aziende e la scuole potranno rilevare in modo completo le abitudini di mobilità e svolgere tutte le azioni necessarie al fine di poter attuare le azioni di mobility management necessarie per incentivare la mobilità sostenibile dei cittadini, tra cui il Piano Spostamento Casa-Lavoro e Casa-Scuola. Un’iniziativa utile a diffondere la cultura e la pratica del mobility management, come strumento per migliorare la mobilità, secondo gli obiettivi del PUMS.

busto arsizio pass disabili – MALPENSA24