A Legnano arriva l’operatore ecologico di quartiere. Servizio più caro per 260.000 €

legnano rifiuti ala cestini

LEGNANO – Igiene urbana e ambientale potenziata e più flessibile: è quanto prevede a Legnano la delibera di affidamento del servizio ad Aemme Linea Ambiente illustrata dall’assessore Marco Bianchi la scorsa settimana nell’ultima seduta del consiglio comunale. La gestione del servizio, per cui il contratto giunto a scadenza a fine anno avrà una proroga tecnica di quattro mesi, sarà affidata per 15 anni.

Nuovo contratto con Aemme Linea Ambiente

«Questo affidamento – spiega Bianchi – è il risultato di un lavoro su due fronti, quello sulla modalità di affidamento in house del servizio e quello tecnico, con la definizione e l’implementazione dei servizi. L’amministrazione comunale ha chiesto ad Ala, a parità di costi rispetto al contratto esistente che vale 9.210.000 euro l’anno, la loro razionalizzazione e il loro efficientamento sulla scorta delle segnalazioni raccolte in questi anni dai cittadini e di quanto emerso nei dibattiti nelle commissioni e in consiglio comunale: penso alla situazione nelle Ztl e, in generale, dove maggiori sono la frequentazione e la concentrazione di pubblici esercizi.

«Nonostante l’effetto dell’inflazione, Ala ha soddisfatto tale richiesta. Ma nel contratto figurano anche servizi aggiuntivi, pensati per migliorare l’igiene urbana e soddisfare le esigenze espresse dall’utenza, che comporteranno una maggiore spesa di circa 220.000 euro nel 2024 e di 260.000 negli anni successivi. Uno degli elementi che caratterizzano il nuovo contratto è il rafforzamento della possibilità di controllo da parte dell’ufficio Ambiente del Comune, che avverrà grazie alle informazioni messe a disposizione da Ala con strumenti informatici quali il tracciamento in tempo reale dei mezzi impiegati in città e il tag elettronico per i cestini». L’assessore sottolinea poi «una misura coerente con la nostra politica ambientale: in una città dove l’introduzione della raccolta puntuale sta dando ottimi risultati in termini di aumento della frazione differenziata, è doveroso introdurre la differenziazione dei rifiuti nel mercato cittadino, scelta che si inserisce nel suo percorso di riqualificazione».

Cambiano gli accessi alla piattaforma di via Novara

All’interno dei servizi esistenti tre saranno le novità, a partire da una diversa organizzazione dei servizi di spazzamento manuale e di pulizia dei cestini: il servizio che oggi è svolto a calendario, ossia con passaggi periodici e fissi, sarà gestito dal personale che opera in quella zona della città. Nascerà così la figura dell’operatore ecologico di quartiere, che, facendo leva sulla sua conoscenza del territorio, individuerà i punti in cui intervenire sulla base delle criticità e del reale bisogno.

Nella piattaforma ecologica sarà posizionato un container per gli pneumatici per provare a limitare gli abbandoni indiscriminati di questa tipologia di rifiuti. Ancora, gli accessi alla piattaforma saranno divisi tra utenza domestica e non: un adeguamento normativo che impone, per un impianto come quello di via Novara, di separare le utenze fissando due mezze giornate riservate esclusivamente all’utenza non domestica.

Nel 2025 la raccolta della frazione verde

Fra i servizi aggiuntivi sono da ricordare: il supporto di un operatore a terra per la terza spazzatrice, figura che completerà il lavoro di pulizia meccanico e particolarmente utile nelle strade prive di marciapiede e con la sola banchina; un turno di pulizia manuale pomeridiana nelle Ztl Centro e di via Venegoni, che si aggiunge a quello mattutino; il lavaggio meccanico mensile nelle Ztl Centro e di via Venegoni con macchina dotata di spazzole speciali; la sperimentazione del servizio di pulizia e disinfezione delle deiezioni canine limitato, al momento, al centro.

Due operatori aggiuntivi di Ala lavoreranno uno a supporto della Polizia locale nell’accertamento della sosta in occasione dello spazzamento delle strade e l’altro con funzioni di accertatore ambientale, nei controlli per verificare il corretto conferimento dei rifiuti. Dal 2025 partirà la raccolta porta a porta della frazione vegetale nel periodo tra aprile e ottobre con cadenza mensile, servizio aggiuntivo stabilito a seguito della mozione votata all’unanimità dal consiglio comunale.

Cestini “intelligenti”

Il contratto entrerà in vigore al più tardi l’1 maggio 2024. Nel corso dell’anno, sulla base di un cronoprogramma che sarà concordato, tutti i servizi aggiuntivi entreranno a regime (ad eccezione della raccolta porta a porta del verde). Già il prossimo anno infine, grazie a 725.000 euro di risorse a valere sul Pnrr ottenuti da Ala, saranno posizionati 25 cestini intelligenti e tre isole ecologiche per tipologie di rifiuti da conferire nella piattaforma di via Novara (piccoli elettrodomestici, olio da cucina).

legnano rifiuti ala cestini – MALPENSA24