LEGNANO – Presentato come da programma ieri mattina, sabato 18 febbraio, a Legnano il progetto “Amica Terra” promosso dall’Unità pastorale dell’Oltrestazione (che comprende le Parrocchie dei Santi Martiri Anauniani, di San Paolo e del Cardinal Ferrari) con il patrocinio del Comune e di Aemme Linea Ambiente. Protagonisti, adolescenti e giovani dalla 1.a alla 5. classe della scuola superiore di 2° grado, che da gennaio a giugno di quest’anno svolgeranno diverse attività per sensibilizzare i cittadini su temi legati alla sostenibilità ambientale.
«Cambio dello stile di vita indifferibile»
In particolare: un cortometraggio (nella foto in alto, una scena); una mostra itinerante sul riciclo da realizzare con diverse tipologie di rifiuti raccolti sulle strade cittadine; un sondaggio fra i cittadini sul territorio (nelle parrocchie, al mercato, in piazza San Magno, alle Gallerie Cantoni e in altri luoghi) ma anche on line in forma anonima a questo link con domande su quali sono i fattori di maggior inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo a Legnano, sulla mobilità e sulla raccolta differenziata; la visita alla piattaforma ecologica e all’impianto di produzione di biometano in via Novara. Ancora, sono in programma un incontro formativo a cura di Ala, recital e flashmob.
Un progetto dunque molto articolato, perché, come spiegano i promotori, «i giovani dimostrano determinazione ed entusiasmo verso questi temi: un esempio per il mondo dei grandi, ma anche una modalità di approccio che non può e non deve lasciare indifferenti. È il segno tangibile che il cambio dello stile di vita comune, che veniva considerato urgente, ora non è più procrastinabile».
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