OLGIATE OLONA – E cinque. Un pokerissimo di dimissioni mette al tappeto la giunta comunale di Olgiate Olona. Ultima in ordine tempo a uscire di scena, l’assessore Luisella Tognoli Minorini (nella foto), a lungo punto di riferimento per la comunità come assessore all’ambiente e poi ai servizi educativi. Con lei sono in cinque, fra assessori e consiglieri di maggioranza, ad aver lasciato il sindaco Giovanni Montano. Non proprio il viatico migliore per le elezioni amministrative del prossimo anno.
Anche se Montano ostenta diagnosi favorevoli sul suo gruppo («Paese da vivere è in buona salute») in questo mandato ha dimostrato di non saper far fronte ai malesseri interni alla sua maggioranza. E ha dovuto così incassare una defezione dopo l’altra.
«Venuta meno la serenità»
L’ultima è di ieri, martedì 31 ottobre: Tognoli se n’è andata adducendo il fatto che «non esistono più le condizioni per esercitare serenamente le funzioni a me delegate», come ha scritto nella sua lettera di dimissioni. «Rimarrò comunque in consiglio comunale come indipendente» ha tenuto ad aggiungere. Appena due settimane fa, alla Sagra d’Autunno, l’assessore aveva premiato il personale della Polizia locale con più anni di servizio.
Certo, i numeri in consiglio permettono alla giunta, o a quel che ne resta, di traguardare la fine del mendato. Nonostante il progressivo disfacimento di Paese da vivere e una “stanchezza” amministrativa che non può lasciar presagire grandi risultati per l’amministrazione Montano bis.
Il lungo sgretolarsi di Paese da vivere
Ricapitolando il lungo via vai di assessori e consiglieri, in principio fu Angela Di Pinto, che diede le dimissioni da assessore e consigliere: al suo posto entrò in consiglio Antonella Borrini. Fu poi la volta di Mauro Carnelosso, che restituì nelle mani del sindaco le deleghe da assessore, ma decise di restare in consiglio, proprio come Tognoli. Ma all’opposizione.
Nel giro di poche settimane mollò poi il colpo un altro consigliere di maggioranza, Sabrina Monfrini; in surroga entrò Andrea Maria Silanos, ma solo dopo la rinuncia di Eva Marchesin e di Manuela Gorini. Lo scorso giugno fu la volta della stessa Borrini, rimpiazzata dall’ultimo dei non eletti, ovvero Roberto Lavezzari. Ora è toccato a Luisella Tognoli Minorini, che provocherà l’ennesimo rimpasto. Chissà che cosa rimane da aspettarsi da qui alla fine della primavera, quando gli olgiatesi saranno chiamati alle urne per rinnovare il consiglio comunale.
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