ARSAGO SEPRIO – Ora è ufficiale: sarà una sfida fra omonimi alle Amministrative di giugno ad Arsago Seprio. Fabio Montagnoli punterà alla bis dopo cinque anni in fascia tricolore, alla guida di Insieme per Arsago. Proverà a mettergli il bastone fra le ruote l’altro Montagnoli, ovvero Claudio, il già primo cittadino per quattro mandati che ora vuole tornare alla politica attiva da protagonista con la lista civica Tradizione e Innovazione. I due simboli (nella foto in alto) sono già stati resi noti attraverso i canali social: la campagna elettorale è già iniziata.
Il ritorno di Claudio
Le voci circolavano da tempo, serviva solo l’ufficialità per aprire ufficialmente la sfida: Claudio è pronto a indossare ancora la fascia tricolore. La presentazione della sua lista è già segnata in agenda per sabato prossimo – 6 aprile – e annunciare gli obiettivi che verranno raccolti nel programma elettorale. Nel frattempo, il simbolo che rappresenterà la sua squadra è già stato diffuso sui suoi nuovi canali social. Così Montagnoli ha deciso di rimettersi in gioco e portare avanti quella storia lunga quasi 30 anni nella politica attiva. Alle spalle ci sono ben quattro mandati (non consecutivi) da sindaco (dal 1995 al 2004 e dal 2009 al 2019), con un’esperienza da assessore all’Istruzione ancora precedente. Oggi, il suo impegno si è spostato anche altrove in qualità di presidente della Fondazione “Il Girasole”, della casa di riposo a Somma Lombardo.
Fabio punta il bis
Fabio, invece, è stato fra i primissimi a sciogliere le riserve in provincia. La sua discesa in campo per guadagnarsi il secondo mandato consecutivo è stata annunciata già ad agosto dello scorso anno. Invece, la prima uscita pubblica in veste di candidato sindaco è del 9 marzo, con l’inaugurazione del point elettorale in via Matteotti. È stata l’occasione per incontrare potenziali elettori, presentare il simbolo della lista in una nuova veste grafica e cominciare a presente idee e obiettivi. Su tutti ha ribadito il lavoro svolto in questi anni, tra i finanziamenti sovracomunali ottenuti – circa 7,5 milioni di euro – e le opere pubbliche lanciate in paese: dalla riqualificazione del Centro Concordia all’attenzione per l’edilizia scolastica, fino alle operazioni per il Parco Pissina, per il centro sportivo e il municipio.