Babbo Natale sbuca da via Milano, albero in piazza Santa Maria: Busto pronta per le feste

L'installazione "Babbo Natale vien da sotto" ad Abano Terme

BUSTO ARSIZIO – La suggestiva installazione “Babbo Natale vien da sotto” in via Milano, il grande albero da 9 metri illuminato in piazza Santa Maria, il presepe in piazza Vittorio Emanuele e in piazza San Giovanni la pista di pattinaggio su ghiaccio, per ora la più grande in provincia di Varese. Sono le principali attrazioni del Natale 2023 di Busto Arsizio, organizzato dal Comitato Commercianti Centro Cittadino in collaborazione con l’amministrazione comunale, Ascom e numerosi sponsor. «Finalmente un Natale come si deve – l’auspicio del presidente di Ascom Rudy Collini – dopo gli anni del Covid e del caro energia».

Natale “grandi novità”

Un Natale di «grandi novità», come annuncia la presidente del CCCC Alessandra Ceccuzzi. «L’amministrazione si è fidata ciecamente di noi e ci ha permesso organizzare una cosa bella». La novità «più dirompente», per Ceccuzzi, è che «l’albero di Natale sarà in piazza Santa Maria, per dare particolare attenzione ad un comparto che l’amministrazione rilancerà con la riqualificazione di via Cavallotti». In via Milano al posto dell’albero illuminato «ci sarà il Babbo Natale che viene da sotto, un’attrazione molto particolare che riproduce la pavimentazione esistente in resina così che il Babbo Natale sembra che stia rompendo il pavimento e uscendo da sottoterra con i regali». Grande ritorno per la pista di pattinaggio, 30×12 in piazza San Giovanni, 370 metri quadrati di ghiaccio gestito dall’associazione Ice Emotion: in programma spettacoli curati da atleti federali e istruttori, esibizioni a tema natalizio e poi gli istruttori saranno a disposizione per lezioni di pattinaggio. Già non c’è un buco libero per le scuole rivela Alessandra Ceccuzzi. E poi l’altro grande ritorno è quello dell’illuminazione sul viale della Gloria – sacrificata 12 mesi fa per il caro bollette – che è il segno più tangibile del Natale per chi arriva a Busto.

Le attrazioni

La mappa delle attrazioni

Il via del calendario del Natale è in programma venerdì 24 novembre, giorno del Black Friday, con l’accensione delle luci, che sarà seguita nel weekend dalla riproposizione dell’evento a tema Lego che tanto successo aveva riscosso lo scorso anno. Si svolgerà tra le sale gemelle del Museo del Tessile (una per le esposizioni e una a disposizione dei bambini per giocare con concorso fotografico per la scultura più bella) e i negozi del centro, una sorta di “museo diffuso” di sculture di mattoncini. Babbo Natale sarà il filo conduttore del Natale 2023 – sottolinea Ceccuzzi – con i colori bianco e rosso sia nell’illuminazone che negli addobbi del centro e delle periferie, installazioni luminose che richiameranno a Babbo Natale e un’immagine coordinata in tutta la città. Poi ci sarà il videomapping di palazzo Cicogna, con piazza Vittorio Emanuele che avrà anche il presepe per un focus su una piazza troppo spesso considerata secondaria, come aveva fatto notare un anno fa uno dei negozi che nel frattempo ha abbassato la saracinesca. E ancora, il trenino con l’audioguida, l’illuminazione dei parchi Foscolo e Comerio (“bosco luminoso”), il ritorno delle visite guidate al presepe di San Michele (quartiere dove l’8 dicembre ci sarà una grande festa con la visita dell’Arcivescovo Delpini) e la casa delle lucine di via Bramante della famiglia Picco Bellazzi, per la prima volta inserita nei momenti del Natale, un riconoscimento a chi per tre mesi si dedica all’allestimento di un’attrazione che attira gente. Fino allo spoiler del possibile ritorno della “Befana dei vigili“.

I numeri

I numeri li sfodera Chiara Guaita, che con un’agenzia specializzata ha supportato il Comitato nell’organizzazione: 44 giorni di kermesse più altri 24 con la pista di pattinaggio in funzione fino a fine gennaio, più di 500 elementi per le luminarie, 17 alberi di Natale tra centro e quartieri, 12 fermate del trenino attorno al centro storico, più di 40 eventi in calendario, soprattutto nei weekend, e quasi 300 attività commerciali a disposizione per lo shopping e il ristoro. «Sarà veramente un magico Natale» ne è convinta la vicepresidente del Comitato Sarah Leoni. «La gente ha sempre più voglia di vivere i centri e i quartieri, con i negozi di prossimità – sottolinea Rudy Collini – ma la città deve essere attrattiva in un concetto di esperienza di acquisto».

I costi del Natale

«Qualcuno eccepisce sui costi e sostiene che spendere soldi per cose non necessarie non va bene? Io dico il contrario – chiarisce il sindaco Emanuele Antonelli – abbiamo un po’ fallito come generazione, i nostri giovani non stanno passando un’infanzia come la nostra. Quindi dedico questo Natale ai bambini: non siamo stati in grado di dare loro un mondo decente, ed è colpa nostra, così abbiamo voluto cercare di dare ai bambini uno spettacolo decente per fargli passare un mese/mese e mezzo in pace e tranquillità. Regaliamo qualcosa ai bambini». E il consigliere delegato ai negozi di vicinato Paolo Geminiani rivela: «Il vero Babbo Natale è stato il sindaco, sempre presente alle riunioni, ha dato un budget non basso perché non possiamo sbagliare e dobbiamo rendere il Natale attrattivo. Il coinvolgimento di negozi e sponsor dimostra che ci crediamo un po’ tutti».

busto arsizio natale 2023 – MALPENSA24