Bardello con Malgesso e Bregano, si sfidano gli ex sindaci Iocca e Maestroni

Da sinistra Monica Maestroni e Giuseppe Iocca

BARDELLO CON MALGESSO E BREGANODa colleghi a rivali. Insieme al primo cittadino uscente di Bregano Alessandro Granella (che invece non sarà dei giochi) hanno portato avanti il progetto di fusione dei loro tre comuni in un’unica entità. Ma ora correranno separati, ognuno con la sua lista, per le prime elezioni del neonato centro di Bardello con Malgesso e Bregano. A maggio sarà sfida tra Giuseppe Iocca, ex sindaco di Malgesso e Monica Maestroni, già sindaco di Bardello.

Iocca certo da mesi

Per quanto riguarda Giuseppe Iocca la notizia non è di certo una novità: già lo scorso dicembre, negli ultimi giorni alla guida del Comune di Malgesso prima dello scioglimento e della nascita del nuovo comune (avvenuta l’1 gennaio 2023) Iocca aveva detto chiaramente che si sarebbe candidato per proseguire nel nuovo ente allargato il percorso iniziato nel suo comune, con 5 anni da vice e 8 da sindaco. Nei giorni scorsi ha voluto “rinfrescare la memoria” ai suoi concittadini con una lettera che spiega i motivi della sua discesa in campo. «Siamo cittadini provenienti dalle tre comunità originarie, ognuno con la propria storia, le proprie esperienze amministrative e professionali pregresse ed attuali, le proprie conoscenze del territorio e delle persone, accomunati dal desiderio di mettere tutto ciò al servizio di questa nuova avventura amministrativa»: questo un passaggio del testo con cui presenta il progetto della sua lista.

Maestroni scioglie la riserva

Non aveva invece ancora sciolto la riserva Monica Maestroni, che negli scorsi mesi parlava di una fase di riflessione per valutare se candidarsi in prima persona. Un percorso che si è ora concluso positivamente: anche l’ex sindaco di Bardello, che ha guidato il paese per sei mesi prima del commissariamento, sarà ai nastri di partenza. «Ho deciso di candidarmi – spiega – perché ho trovato delle persone che hanno voglia di mettersi in gioco per il bene della comunità. Sarà una lista mista dei tre paesi, con persone tutte professionalmente preparate».

Il terzo incomodo

Si annuncia dunque una sfida bollente tra i due sindaci uscenti, a cui si affiancherà però un terzo incomodo: Giovanni Costanzo, candidato per la lista di Movimento Alternativo. Una candidatura annunciata da tempo, già lo scorso autunno, che rientra nel percorso di radicamento sul territorio del progetto civico già approdato in vari comuni della provincia. «Il mio programma risulterà inclusivo per tutti i cittadini e punterà sulle priorità delle Famiglie, Imprese, piccoli commercianti e non solo – queste le sue parole – ci dedicheremo anche alle persone piu fragili, ai bambini e faremo riscoprire la bellezza dell’intero Comune».