VARESE – Nato nel 2020 come un movimento che vuole creare un network tra le amministrazioni comunali, il Movimento Alternativo continua la sua fase di crescita ed espansione nel territorio della provincia dei laghi. Negli ultimi giorni sono stati presentati i candidati che saranno in corsa in due realtà del Varesotto: il nuovo comune di Bardello con Malgesso e Bregano e un centro più popoloso come Somma Lombardo.
Bardello con Malgesso e Bregano
Dopo aver partecipato alle scorse elezioni in due comuni e aver lanciato la candidatura per il prossimo appuntamento elettorale ad Azzate il Movimento Alternativo si mette in gioco anche per la prima storica elezione che coinvolgerà il nascente comune di Bardello con Malgesso e Bregano, il cui iter di costituzione sta procedendo in Regione, in seguito alla fusione dei tre centri stabilita dal referendum dello scorso febbraio. Sarà Giovanni Costanzo, 31 anni, il candidato sindaco per il nuovo comune che andrà al voto nel 2023 (nella foto sotto al centro insieme a Marco Gasparini, promotore del progetto, e Antonio Facciuti candidato ad Azzate). «Per noi è importante capire con la cittadinanza quali sono i problemi, non con un gruppo chiuso ma con una strategia insieme al cittadino – spiega il candidato – siamo presenti in altri comuni e questo è un motivo di orgoglio perché la popolazione sta iniziando a credere nel nostro progetto e continua ad avvicinarsi a noi».
Somma Lombardo
Movimento Alternativo si porta avanti anche a Somma, in vista delle Amministrative del 2026. Il candidato sindaco è Claudio Bossi. Il gruppo lo presenta come «una persona dinamica, curiosa ed estremamente socievole, che ama stare in mezzo alla gente e scambiare opinioni e pareri con il prossimo, accettando e rispettando i molteplici punti di vista».
Le sue prime parole emergono da un video girato di fronte al Castello Visconti: «Credo in Movimento Alternativo perché non è vincolato a nessun partito politico, quindi si può lavorare su tematiche importanti per la provincia di Varese. La sfida è notevole. Non sarà facile ma sono circondato da persone che vogliono fare il bene della città». Fra i principali obiettivi, quelli legati al sociale: «Viviamo un momento drammatico, in cui le famiglie a fatica arriveranno a fine mese. Ci preoccupa». Ma anche temi legati alla sicurezza: «È una priorità, dobbiamo fare in modo che i cittadini affrontino la quotidianità senza timore». E conclude: «Abbiamo tanto tempo per prepararci al meglio. Ci batteremo anche sul tema dell’energia, per trovare fonti alternative che rendano più agevole la vita delle persone».
