SUMIRAGO – Governare Sumirago con i vincoli del piano di riequilibrio è stato «veramente complicato, non solo per la mancanza di risorse economiche ma anche per la difficoltà di assumere del personale». Con le lungaggini burocratiche rese più complesse dai protocolli pandemici: a Malpensa24 Web Tv Yvonne Beccegato, vicesindaco uscente e capolista di Cittadini per Sumirago, dopo aver ribattuto alle critiche sull’amministrazione comunale, ha illustrato quali sono le principali opere pubbliche previste dal programma della sua lista civica, che in caso di vittoria avrebbe come assessore al Bilancio Mauro Croci: «È l’unica certezza: come sindaco in questi dieci anni ha traghettato il Comune fuori dalle difficoltà economiche».
Il progetti per valorizzare il territorio
«Ogni anno dovevamo reperire nelle risorse del bilancio ben 210mila euro: è stato veramente difficile, e questo a discapito dei servizi al territorio», così Beccegato. «Nonostante la Lega affermi che Pomilia ha coperto le spese per il nostro debito, così non è stato. Quelle che versa al Comune sono le classiche rate che tutti i cittadini versano per un servizio che è stato dato; la multa causata dalla loro precedente amministrazione sono altre risorse, che abbiamo dovuto reperire».
Tra gli interventi presentati da Cittadini per Sumirago il più importante riguarda l’area del polo scolastico. «Abbiamo già il progetto di fattibilità tecnico-economico ed è finanziato da un bando di cinque milioni di euro insieme ad altri tre Comuni»: al capofila Sumirago spetterebbe la somma di un milione e 610mila euro per viabilità e sicurezza. Spiccano poi le opere per la frazione di Menzago, e, per valorizzare il territorio, l’ecomuseo delle Piane Viscontee e l’area camper per i turisti di Milano-Cortina 2026.