Regionali, Farioli frena la corsa: «Ora non ci sono le condizioni. Sogno il terzo polo»

BUSTO ARSIZIO – Candidato alle Regionali del 2023? L’ex sindaco di Busto Gigi Farioli, per ora, frena l’ipotesi di una sua corsa per tornare al Pirellone: «In questo momento non ci sono le condizioni per fare quello che vorrei» rivela nel corso della presentazione dell’iniziativa della sua associazione L’Officina delle Idee 2.0 a Cassano Magnago. Il suo «sogno» è un terzo polo sul modello dell’esperienza tentata a Busto Arsizio lo scorso anno alle amministrative.

«Un’alternativa? Ci conto»

«Sognavo un’alternativa ai populisti, da Forza Italia ad Azione e a tutte le forze civiche» ammette Gigi Farioli, che ha recentemente aderito a “L’Italia c’è”, il nuovo movimento lanciato da Gianfranco Librandi. «Ma non credo ci sia questa possibilità l’anno prossimo alle regionali, dopo che è saltata già a Busto. Anche se ci conto. Soprattutto in prospettiva nazionale». Come a dire, se un “Terzo Polo” in Lombardia si farà, non è detto che la sua candidatura non possa tornare d’attualità. Farioli è già stato consigliere regionale di Forza Italia per dieci anni, dal 1995 al 2005, con un brevissimo “extra” come supplente con doppio incarico quando era sindaco nel 2008.

L’area Draghi

L’attuale capogruppo di Popolo, Riforme e Libertà a Busto ribadisce che la necessità di presidiare quella che Matteo Renzi ha definito come “l’area Draghi”. «L’agenda Draghi è l’unica a garantire il PNRR e la credibilità internazionale dell’Italia – sostiene – tornare a “dove eravamo rimasti” vale solo per Enzo Tortora, occasione per ricordare che voterò cinque Sì al referendum sulla giustizia. Ma tornare a prima dell’esperienza Draghi, caratterizzata dalla competenza, significa tornare ai comitati elettorali e di potere e ai populismi. L’Italia non se lo può permettere». Infatti “L’Italia c’è” punta a fare da contenitore dell’area Draghi, anche se è di questi giorni il dibattito sull’opportunità che Renzi e Carlo Calenda si uniscano per dare forma ad una coalizione alternativa a quelle esistenti. E Farioli, come tanti, sta alla finestra.

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