MILANO – È stato arrestato l’uomo che una settimana fa ha spaccato il femore con un calcio al direttore del Policlinico di Milano, mentre era in ospedale. I carabinieri della Compagnia Milano Duomo, su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria milanese, lo hanno sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo, 56 enne invalido civile al 100% ed in cura presso il CPS di Monza per disturbi del comportamento, era stato fermato dai carabinieri subito dopo l’aggressione, dopo il loro intervento in ospedale.
Le indagini
Le successive indagini condotte dai militari della Compagnia Duomo hanno consentito di ricostruire con esattezza l’intera vicenda e di chiedere all’Autorità Giudiziaria provvedimenti cautelari adeguati.
L’aggressione
Mercoledì scorso, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 56enne si è presentato in reparto per andare a trovare la madre e ha dato in escandescenze senza un particolare motivo, quando il medico ha provato a calmarlo. La discussione è andata avanti, finché all’improvviso l’uomo ha atterrato il medico con un pugno, per poi saltargli sopra, spezzandogli il femore. A quel punto sono intervenuti infermieri e altri parenti di degenti per bloccarlo, e hanno chiamato il 112. Il medico, immediatamente soccorso e visitato, è stato sottoposto a un intervento chirurgico durato diverse ore.
